Da Fedespedi: no al contributo all’Authority trasporti
MILANO – Fedespedi ha scritto agli associati che viene segnalato che l’Autorità di Regolazione dei Trasporti, analogamente a quanto avvenuto nel 2015, sta richiedendo alle imprese del settore, con una fatturato superiore ai 30 milioni di euro annui, il contributo per l’anno 2016 da versare entro il prossimo 29 aprile (prima tranche).
[hidepost]“Il nostro sistema confederale (Confetra, Fedespedi, Fedit, Assologistica) insieme ad Anita, Trasportounito e Legacoop – scrive Fedespedi – ha già provveduto ad impugnare la nuova delibera 2016 dell’ART e ora sta per richiedere al Tribunale Amministrativo del Piemonte la sospensiva dell’obbligo di versamento, sulla base delle lettere di richiesta del contributo che l’Autorità sta inviando alle aziende. Tenuto conto che il ricorso contro il contributo 2015 è al vaglio della Corte Costituzionale ed il TAR del Piemonte ha già concesso la sospensiva del pagamento, ci si aspetta che lo stesso organo di giustizia amministrativa, essendo invariata la situazione, si pronunci analogamente sul contributo 2016. Invitiamo comunque tutte le Aziende che avessero ricevuto la richiesta di pagamento – conclude Fedespedi – a segnalarlo prontamente alla nostra Segreteria che fornirà le corrette indicazioni, anche alla luce della evoluzione della situazione”.
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