Su Tenerife e altre “historie” incontro stampa sulla Porto 2000
A Palazzo Rosciano le risposte di Massimo Provinciali
LIVORNO – Da Tenerife a Livorno, tra progetti, velleità, qualche assenza (casuale?) e qualche preoccupazione. Dalla conferenza stampa organizzata lunedì dalla Porto 2000 a palazzo Rosciano sulla trasferta al Sea Trade Cruise Med di Tenerife, sono arrivate alcune risposte ma anche sono stati riaccesi alcuni interrogativi.
[hidepost]Dialetticamente bravissimo come sempre Massimo Provinciali, che su Tenerife ha detto quanto basta per integrare il precedente comunicato con tanto di foto dei partecipanti alla trasferta ( Giovanni Spadoni, Roberto Lippi, Francesca Morucci, lo stesso Provinciali e naturalmente Serena Veroni), il vero tema è diventato la presentazione del nuovo filmino (“Why Livorno Preview”) che è previsto per l’appuntamento di Miami a marzo al mondiale delle crociere, dopo il discusso (apprezzato ma anche criticato) documentario su “Alice e il paese delle meraviglie” dell’anno scorso. Ma la vera notizia, confermata da Massimo Provinciali, riguarda da gara della privatizzazione, rinviata per l’ennesima volta nei termini: ovvero, l’indiscrezione dell’uscita del VTP (Venezia terminal passeggeri) dalla cordata con Cilp, se confermata come ormai sembra escluderebbe dalla gara la cordata stessa, in quanto solo il VTP risponde alla clausola di gara della gestione di un terminal passeggeri. Fuori dunque i livornesi di Cilp, che con VTP sono alleati?
Provinciali ha anche contestato le dure critiche dei sindacati interni alla Porto 2000, ribadendo alle accuse di mancati rapporti con il ricordare che sono stati approvati i contratti integrativi e che “non c’è stato un solo giorno di scioperi”. “Se il non avere rapporti con il sindacato – ha ironizzato Provinciali – vuol dire non dire si a tutte le loro richieste, allora hanno ragione”. Nel concreto: la Porto 2000 non può, specie in vista della privatizzazione ma anche di una stagione 2017 che si presenta difficile per cause internazionali, “assumere tutti i 50 stagionali”.
Ci sono stati anche alcuni momenti di tensione. Il commissario Giuliano Gallanti ha duramente contestato la tesi di un articolo de Il Tirreno sul rapporto della Corte dei Conti europea (“Riguarda i porti di cinque nazioni e non mette assolutamente fuori causa il progetto della Piattaforma Europa”). E Provinciali si è stretto nelle spalle per l’assenza di Luciano Guerrieri ( o di un suo rappresentante) che pure erano stati dati per presenti. Vorrà dire qualcosa – Guerrieri non sembra ultimamente molto convinto della gara della Porto 2000 – o solo una coincidenza? Ed è coincidenza anche la indiscrezione pubblicata da Il Secolo XIX secondo cui Massimo Provinciali sarebbe il prossimo segretario generale dell’AdsP di Genova e Savona?
A.F.
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