Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

UILtrasporti vince ricorso contro Alitalia

ROMA – La UILtrasporti fa sapere che il Tribunale di Civitavecchia ha depositato la sentenza di accoglimento totale del ricorso per comportamento antisindacale presentato dalla organizzazione contro Alitalia, che sin dal mese di giugno, aveva abolito unilateralmente il diritto del personale navigante al godimento dei titoli di viaggio, disattendendo la normativa contrattualmente prevista.
[hidepost]La sentenza emessa dal Giudice condanna Alitalia al ripristino delle condizioni precedenti la sua unilaterale decisione.
Non si trattava di privilegi – dice UILtrasporti – ma di norme condivise dalle parti che sottoscrissero quegli accordi.
La sentenza risponde appieno a quanto da noi auspicato – prosegue la nota – e deve segnare una discontinuità nell’approccio di Alitalia alle relazioni industriali, che auspichiamo sin da ora maggiormente rispettose delle regole, maggiormente inclini ad obiettivi condivisi tra le parti e maggiormente partecipative.
Come UILtrasporti crediamo che uno sviluppo equilibrato dell’azienda passi necessariamente da sane e corrette relazioni industriali – sottolinea la nota.
Indebolire il sindacato confederale screditandolo, ledendo la sua credibilità ed immagine, non è utile al processo di sviluppo dell’azienda, specie in questo momento per essa tanto critico e soprattutto all’alba del rinnovo del CCNL.

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Ottobre 2016

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora