Cena degli auguri del Propeller Club

Nella foto: (da sinistra) Piero Pampana, la presidente Maria Gloria Giani Pollastrini, il Vescovo Simone Giusti e dietro Fiorenzo Milani.
LIVORNO – La recente serata degli auguri del Propeller Club labronico che si è tenuta allo Yacht Club è stata partecipatissima da autorità, soci ed ospiti, tanti provenienti anche da fuori Livorno. La presidente Maria Gloria Giani Pollastrini nel suo saluto iniziale ha ricordato il momento incerto in cui lo shipping attualmente si muove: un momento che è fatto di cambiamenti, di crisi di compagnie navali, ansie ed aspettative generalizzate “Ma in questo quadro non semplice – ha detto – il nostro porto va avanti e lo vogliamo sostenere anche grazie alla forza dei nostri imprenditori che hanno fiducia e vi investono”. Un messaggio positivo ed ottimista dunque, quello della presidente, volto ad esortare tutti a guardare al futuro con ancora maggiore impegno propositivo.
[hidepost]Anche da parte del Vescovo Simone Giusti, da sempre dedito alle questioni sociali-lavorative livornesi, è venuto il ringraziamento agli operatori del cluster marittimo: “Il porto di Livorno regge e grazie a voi sta riassorbendo tanta manodopera che era in esubero”. Il Vescovo non ha comunque mancato di segnalare la situazione occupazionale cittadina, che resta estremamente difficile, così come ha manifestato il suo personale impegno nel cercare di contribuire a migliorarla continuando a seguire le tante questioni legate allo sviluppo del porto per le prospettive lavorative che gli sono connesse; fra le sue ultime iniziative l’adoperarsi affinché venga nominato un commissario di governo che coordini le azioni di snellimento delle pratiche per sbloccare i vari intoppi burocratici che impediscono il fluire di azioni utili soprattutto in vista dei prossimi finanziamenti che dovrebbero arrivare per la Darsena Europa.
Nel corso della serata, come ormai consuetudine del Propeller Club labronico, si è tenuta la lotteria benefica il cui ricavato andrà a favore del “Porto dei piccoli”, l’associazione che da molti anni aiuta i bambini malati coinvolgendoli in attività ispirate al mare ed al porto, e a due famiglie con figli disabili che nel recente terremoto hanno perso tutto.
[/hidepost]