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A Marina Cala de’ Medici si evolve il software Hal

ROSIGNANO – Hal9000, il software per la gestione delle manutenzioni portuali lanciato da Marina Cala de’ Medici l’autunno scorso scaramanticamente chiamato “Hal9000” (mainframe del famoso film “2001 Odissea nello Spazio” di Kubric) si evolve e diventa Hal9001. Le innovazioni, rispetto ad Hal9000, sono innanzitutto di carattere tecnologico, infatti le sue funzionalità vengono estese per offrire una soluzione mobile completamente rinnovata, fruibile su tutti i tipi di dispositivi (Android, Windows Phone ed Apple) e basata su di un’innovativa piattaforma di sviluppo, la cui recente acquisizione da parte di Microsoft ne conferma le qualità tecniche e ne garantisce il continuo miglioramento.[hidepost]

Anche l’architettura del sistema di comunicazione ha subito una profonda re-ingegnerizzazione, grazie all’introduzione dei servizi Cloud Microsoft Azure, attraverso i quali si potrà beneficiare di un punto di raccolta dei dati in mobilità altamente affidabile, sempre disponibile e scalabile nelle prestazioni. Una soluzione basata su un’impostazione classica, ovvero strutturata su di un datacenter interno, non avrebbe potuto offrire le stesse garanzie di servizio che, nella distribuzione di soluzioni mobile, diventano cruciali, se non fondamentali, per la loro stessa fruibilità. I costi, inoltre, a parità di performance e dotazioni necessarie, non sono nemmeno paragonabili, ovviamente a favore del Cloud, che permette una tariffazione a consumo, forfettizzata a soglie di utilizzo, ed unicamente limitata al servizio di comunicazione impiegato.

Sempre sul Cloud, l’utilizzo di questo sistema apre un’infinità di applicazioni future ed una molteplicità di scenari estremamente interessanti. Uno di questi, ad esempio, riguarda le imbarcazioni in transito. Una volta giunta un’imbarcazione in Porto l’ormeggiatore, tramite un dispositivo, potrebbe comunicare in tempo reale il nome, la targa, fare una foto al libretto da mettere in archivio e far pagare il cliente, sempre dal medesimo dispositivo, con la carta di credito.

Ma come funziona Hal9001? Ogni dipendente avrà installato sul proprio smartphone un’applicazione (APP) che consentirà di aprire delle segnalazioni (dal malfunzionamento di una colonnina ad una lampadina bruciata), allegando all’occorrenza immagini dalla libreria o foto scattate in tempo reale, per inoltrarle al centro di controllo Hal9001, attraverso sei “punti di ingresso” differenziati, uno per ciascuno dei soggetti responsabili incaricati. Il “cervellone”, acquisite le informazioni, penserà sia a smistare le comunicazioni, in base alla loro pertinenza, sia ad attivare una serie di automatismi propedeutici all’apertura dei procedimenti di gestione. Ne consegue, quindi, la distribuzione ai vari manutentori che saranno avvisati periodicamente tramite le funzionalità dello scadenziario, che ricordano all’incaricato l’intervento da effettuare ed eventuali altre note.

Importante sottolineare che l’architettura di Hal9001 sia già pronta per sviluppi futuri: il gestionale per il momento verrà utilizzato dal personale interno di Cala de’ Medici, ma in futuro potrà essere utilizzato anche dai Soci e dagli utenti esterni. Un altro obiettivo di un ipotetico Hal9002 potrebbe essere quello che al proprio arrivo in Porto, ogni dipendente possa timbrare il badge e stampare o leggere da un dispositivo, in automatico, quella che è la lista delle lavorazioni da effettuare nell’arco della giornata. Guardando ancora oltre, potrebbe essere istituita una figura di controller che, quando viene smarcata una lavorazione, verifica che questa sia stata effettivamente portata a termine.

Hal9001 è una soluzione commercializzabile, personalizzabile ed estendibile, una volta superato il periodo di “rodaggio”. Si presta, pertanto, ad essere adottato da altre strutture portuali.

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Pubblicato il
11 Marzo 2017

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