Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Bari e Brindisi offerta unica per le crociere

BRINDISI – La banchina Terminal Crociere del porto di Bari ha ospitato la “Le Lyrial”, la nave più giovane della compagnia Du Ponant; con i suoi 142 metri di lunghezza su 18 metri di larghezza incarna il concetto di “Yacht Cruises”, proprio della compagnia. Dopo aver proceduto alle operazioni di sbarco di 160 passeggeri, la nave è ripartita con a bordo i soli 139 membri dell’equipaggio e 40 passeggeri alla volta di Brindisi, dove ha attraccato presso la banchina Carbonifera del porto interno. Per tutta la giornata di sosta, i crocieristi sbarcati a Bari a bordo di pullman hanno visitato le bellezze architettoniche e le bontà enogastromiche del territorio: da Alberobello alla Valle d’Itria, Fasano, Ostuni e Cisternino. Diversi itinerari che hanno compreso anche Brindisi, dove i turisti hanno avuto la possibilità di visitare il territorio e vivere la città, anche di notte.

[hidepost]

La partenza della Le Lyrial, infatti, è avvenuta dopo due giorni. “Per la prima volta i porti dell’AdSP vengono utilizzati come un unico grande scalo – ha commentato il presidente, professor Ugo Patroni Griffi – una vera e propria svolta, rispetto ai vecchi sistemi di localismi e di sterili guerre di campanile. Con questa nuova vision strategica di unità e sinergia, peraltro prevista dalla Legge di Riforma dei Porti – ha concluso Patroni Griffi – siamo in grado di affrontare nuove e interessanti sfide, con significative positive ricadute economiche per tutto il territorio.”

[/hidepost]

Pubblicato il
20 Settembre 2017

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio