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Anche Fedarlinea annuncia guerra sull’emendamento

Maurizio Romani

ROMA – Anche Fedarlinea spara a zero sull’emendamento Romani. “Eliminare il superticket sanitario a spese delle imprese marittime e dei lavoratori? Fedarlinea-Conftrasporto non ci sta e lancia l’allarme: “Per le imprese del mare sarebbe una mazzata, per il Governo un autogol pazzesco”.

“Al centro c’è l’emendamento – accantonato in attesa di valutazione da parte del Governo – che il senatore Maurizio Romani ha presentato alla 5a Commissione del Senato, che attualmente sta esaminando la Legge di Bilancio e che, per abolire il superticket sanitario, individuerebbe la copertura nella soppressione del credito d’imposta sulle retribuzioni dei marittimi imbarcati su tutte le navi battenti bandiera italiana iscritte al Registro internazionale.

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“Un’ipotesi inaccettabile – dichiara il direttore generale di Fedarlinea e Conftrasporto Pasquale Russo – Una follia alla quale ci opporremo con tutte le nostre forze, considerate le conseguenze di questa misura sul fronte occupazionale e di tenuta del settore. È una proposta scellerata, i cui effetti si ripercuoterebbero in modo violento sulla flotta mercantile che batte bandiera italiana, con conseguenze disastrose anche per le casse dello Stato, in termini di gettito fiscale, derivanti dalla prevedibile dismissione di tale bandiera”.

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Pubblicato il
29 Novembre 2017

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