Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Bureau Veritas e MSC Crociere per l’ambiente

MARSIGLIA – La nave da crociera “MSC Meraviglia”, entrata in servizio a maggio, è stata oggetto di un prolungato processo di analisi condotto da Bureau Veritas sfociato nel riconoscimento da parte di Bureau Veritas, di 8 Golden Pearls Awards, diventando quindi la nave ammiraglia del gruppo ginevrino per quanto riguarda la compatibilità ambientale e la difesa dell’ambiente. La “MSC Meraviglia”, prima della flotta MSC a disporre di un sofisticato sistema di riciclo e depurazione dei gas esausti e quindi di abbattimento dei fumi sia durante la navigazione, sia mentre è ormeggiata in porto, si colloca quindi ai primi posti nella flotta crocieristica mondiale per quanto riguarda la sostenibilità e la tutela dell’ambiente.

[hidepost]

A Marsiglia, Philippe Donche-Gay, president Marine & Offshore, Bureau Veritas, e Alberto Moroncelli, managing director Marine & Offshore Italy, Bureau Veritas hanno consegnato a MSC Crociere, nella persona di Bud Darr, executive vice president, Maritime Policy and government affairs, MSC Group, 8 Golden Pearls Awards. Il riconoscimento è – come detto – frutto di innovazioni tecnologiche in particolare nel campo degli scrubber (apparecchiature che consentono di abbattere sulle navi in modo significativo le sostanze inquinanti nelle emissioni di fumi), l’impegno di Bureau Veritas in questo settore è prodromo di una presenza qualificata dell’istituto di classifica anche nella definizione delle specifiche di nuovi motori a basse emissioni.

I Golden Pearls Awards, che sono stati consegnati sia alla nave, sia alla compagnia armatrice, sono la certificazione di uno sforzo innovativo finalizzato alla riduzione delle emissioni e a una ricerca di innovazioni che garantiscano compatibilità ambientale.

[/hidepost]

Pubblicato il
31 Marzo 2018

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio