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Il nostro “momento magico”

Enrico Bonistalli

LIVORNO – Sono sicuro che a tanti non sarà passato inosservato questo momento “magico” del porto di Livorno.

E non mi riferisco ai dati relativi a traffici – dati che ho sempre contestato perché non formulati e raccolti in modo a mio parere giusto – ma questa serie di interventi uno dietro l’altro che rendono il nostro scalo ancora vivo e più appetibile. L’annuncio di Msc di inserire definitivamente la serie delle full container di grandi dimensioni al terminal Lorenzini è la punta dell’iceberg che scalda questa estate livornese: ma l’ordinanza delle tariffe di rimorchio, l’incremento dell’illuminazione notturna per consentire l’uscita delle navi di notte e non farle più prigioniere, i tanti dragaggi e l’ordinanza relativa all’accesso di navi di grandi dimensioni avevano già scaldato a dovere la fine della primavera sulle banchine livornesi. Completano il giro dei provvedimenti positivi il via ai lavori di demolizione della Urania – che tanto è stata al centro del dibattito per la gara dei bacini – e infine l’ordinanza per disciplinare gli ormeggi pubblici – da tempo dimenticati – e l’assegnazione definitiva della gestione privata della Porto 2000.

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Che stia ritornando sul fronte un porto competitivo è chiaro: tanto è che anche La Spezia è corsa ai ripari con i treni blocco da Prato. Ma se saremo attenti e bravi, anche ad aiutare le istituzioni alla realizzazione in tempi brevi del micro tunnel, potremmo guardare con tranquillità all’inizio dei lavori della Darsena Europa.

È indubbio che i risultati migliori si ottengono quando si fa squadra. E per questo i ringraziamenti vanno estesi a tutti: alla direzione Marittima con l’ammiraglio Tarzia in testa, all’AdSP con il suo presidente Corsini, alla GDF, alla Dogana alla Polmare, ai servizi nautici tutti fino ai terminalisti; e non per ultimo alle associazioni che mai come adesso stanno dando un contributo fondamentale.

Enrico Bonistalli

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Pubblicato il
18 Luglio 2018
Ultima modifica
24 Luglio 2018 - ora: 15:27

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