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Paduletta passa ad Andrea Palumbo ma la Cilp ci rimane almeno fino al 2026

L’area di Paduletta con i piazzali Cilp per le auto.

LIVORNO – Ufficialmente non ci sono state o quasi reazioni. In compenso il sindaco di Livorno Filippo Nogarin, sulla ormai nota sentenza del Consiglio di Stato che ha dato ragione alla Newco di Andrea Palumbo sull’acquisto da parte della Società porto industriale del Comune delle aree della Paduletta, ha “postato” un velenoso commento su Facebook.

“Hanno provato in tutti i modi a far fallire la Spil – ha scritto – prima l’hanno riempita di debiti e hanno lasciato che le banche mettessero gli occhi sul tesoretto della società, l’area della Paduletta. Poi, quando abbiamo iniziato a salvarla, hanno provato a metterci i bastoni tra le ruote in ogni modo: ricorsi, controricorsi, esposti e richieste di sequestro dei beni. Tutto pur di scongiurare una nuova vita per la Spil. Oggi però abbiamo portato a casa un’altra vittoria: il Consiglio di Stato ha ribadito quello che il Tar aveva sostenuto a marzo: la procedura di costituzione della newco che gestirà e rilancerà la Paduletta nel prossimo futuro è perfettamente legittima e la gara per individuare il partner industriale altrettanto regolare. Le accuse della Compagnia Imprese Lavoratori Portuali vengono quindi rispedite al mittente e noi registriamo un nuovo successo sulla strada del salvataggio di Spil. L’ennesimo dopo il disco verde per la ristrutturazione del suo debito che ci ha dato il Tribunale di Livorno un mese fa. “Voglio dirlo con chiarezza – conclude il sindaco – successo dopo successo, sulle partecipate stiamo dando lezioni di amministrazione a chi ci raccontava che governare è materia da professionisti della politica. Qui i professionisti avevano lasciato un bel po’ di buchi, in conto ai cittadini, e noi li stiamo riempiendo per renderli fondamenta di un futuro più solido”.

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Ovviamente la Cilp, con in testa la Compagnia portuali ma non solo, non è molto contenta della sentenza. Nessun commento ufficiale, ma solo la conferma che sull’area esiste un affitto “blindato” fino al 2026 a favore di Cilp: per la quale grazie anche agli investimenti recenti in capannoni e aree logistiche, Paduletta è indispensabile sia per i traffici delle auto che per quelli dei forestali e cellulosa. C’è il rischio che i nuovi proprietari aumentino la già significativa “rata” d’affitto? Sembra di no, proprio in base al contratto. Ma c’è chi se ne sta già occupando. E qualcuno lancia anche una provocazione: se nella prossima nuova pianificazione del porto quell’area venisse “punita”?

A.F.

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Pubblicato il
21 Novembre 2018

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