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Carte d’identità uniformate per tutta l’Unione Europea

BRUXELLES – Sui documenti anche personali non c’è pace da parte dell’Unione Europea. L’ultimo provvedimento, che può anche essere comprensibile ma non certo comodo, riguarda le carte di identità. Per ridurre i rischi di falsificazioni, è pronto un regolamento che introdurrà nelle nuove carte d’identità elementi di “requisiti minimi comuni”: definendo in questo modo i parametri da indicare nel documento per le caratteristiche fisiche del titolare. Anche il modello cambierà, avvicinandosi a quello delle attuale carte di credito o patenti automobilistiche.

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Sarà compresa una zona a lettura ottica e – novità assoluta oltre la foto – anche due impronte digitali confermate “su un microchip non a contatto”. La durata sarà di cinque anni, ma è previsto che per gli ultrasettantenni potranno avere durata anche superiore ai dieci anni (una specie di augurio di lunga vita…?).

Il cambio dei documenti suddetti non è tuttavia imminente. Entreranno in vigore due anni dopo l’adozione da parte dei singoli governi: il che potrebbe comportare, come al solito, che in alcuni paesi saranno in vigore prima degli altri. Indoviniamo che farà l’Italia in questa classifica?

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Pubblicato il
12 Giugno 2019

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