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Conftrasporto al Ministro De Micheli: “Riforma dei porti e della logistica”

Paolo Uggè

ROMA – È il rito consueto alla nascita di ogni nuovo governo – un rito che, diciamocelo, si ripete troppo speso in questa nostra Italia – con le dichiarazioni di buon lavoro, i distinguo e la “lista della spesa” a seconda delle categorie.

“La speranza – scrive Conftrasporto/Confcommercio al nuovo ministro del MIT – è che si comprenda che l’economia riparte se si connette l’Italia, se si capisce finalmente che i trasporti e le infrastrutture hanno un ruolo centrale”. Parte da questa premessa l’appello che il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè ha rivolto al ministro Paola De Micheli nel giorno del giuramento al Quirinale.

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Tra i nodi da sciogliere – sottolinea Uggè – ci sono, sul fronte marittimo, la legge di Riforma dei porti e della logistica, su quello stradale il completamento dei corridoi TEN-T, e poi i provvedimenti legati al Ferrobonus e al Marebonus.

“C’è da prendere una posizione netta e decisa verso le limitazioni imposte dall’Austria e da altri Paesi dell’Ue alla libera circolazione delle merci che transitano nei valichi alpini a bordo dei Tir – ricorda Uggè – Sul fronte interno, non sono ancora stati risolti i problemi legati alla lentezza delle motorizzazioni per il rilascio delle autorizzazioni ai mezzi pesanti, e nel precedente governo non sono stati pubblicati i costi minimi per la sicurezza nel sito ministeriale; su quello dei rapporti con l’Europa si attende che venga attuata la Road Alliance per contrastare il fenomeno del dumping sociale che sta sfavorendo da ormai troppo tempo le imprese italiane del trasporto rispetto a quelle dei Paesi dell’Est”.

“Per la prima volta c’è una donna alla guida del dicastero dei Trasporti e delle Infrastrutture, un segnale di novità rispetto al passato – rileva Uggè – Conftrasporto, che da anni si confronta anche con le istituzioni europee a Bruxelles, auspica di poter illustrare al nuovo ministro, in tempi brevi, le problematiche del settore e le proposte che provengono direttamente dal mondo dei trasporti e della logistica”.

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Pubblicato il
11 Settembre 2019

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