Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Le navi d’Italia in TV

Nella foto: Il “Vespucci” in un quadro del pittore Claudus.

ROMA – Per tutti noi che lavoriamo con lo shipping, i porti e le navi, ecco un bel regalo che ci ha fatto History Channel in TV con quattro episodi, ben calibrati, sulla storia delle navi d’Italia. Dal mito “Amerigo Vespucci”, la nave scuola più bella del mondo, ai traghetti di oggi, con l’esperienza di un imbarco su una unità della Tirrenia per il viaggio che ormai milioni di persone hanno fatto e fanno tra Livorno e il porto sardo di Olbia.

Sia pure con qualche ingenuità tutta marinara – certe esagerazioni sulla forza del vento dichiarata su un “Vespucci” che invece veleggia quasi in patana – la trasmissione è stata coinvolgente.

[hidepost]

Ed ha avuto il merito di ricordare agli spettatori che abbiamo tante belle navi, una bella Marina Militare, tanti armatori e tanti porti. L’hanno fatta da protagonisti anche i marchi che operano nelle Autostrade del Mare, da Tirrenia a Moby fino alle società del Lago di Garda, un piccolo mare su una grande terra con una altrettanto grande storia. Bello per le suggestioni delle riprese filmate d’epoca anche il capitolo sulla guerra sul mare, con le imprese eroiche dei nostri marinai: dalla beffa di Buccari con Gabriele d’Annunzio (“Siamo trenta su tre gusci/ su tre tavole di ponte/ secco fegato, cuor duro, cuoia dure e dura fronte/ mani macchine armi pronte/ e la morte a paro a paro…) alla sfortunata epopea della seconda guerra mondiale, nel silenzio degli abissi in cui riposa il relitto della corazzata “Roma”. Per molti giovani, un’immersione su un passato che conoscono poco. Per tanti di noi, ricordi di lontana gioventù e una lustratina all’orgoglio per essere ancora una nazione che vive sul mare.

A.F.

[/hidepost]

Pubblicato il
1 Febbraio 2020

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora