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Il Propeller livornese alla ripresa dell’attività

Nella foto: La presidente Giani con il prefetto D’Attilio.

LIVORNO – Sono ufficialmente riprese le attività del Propeller Club livornese guidato da Maria Gloria Giani Pollastrini ed a presenziare l’apertura dell’anno associativo 2019-2020 nella consueta sede dello Yacht Club Livorno è stato il prefetto dottor Paolo D’Attilio, insediato da poco più di un mese. Erano presenti alla serata tutte le autorità militari e civili cittadine e tanti soci ed ospiti che, nel rispetto del distanziamento, sono stati felici di potersi incontrare per riprendere nuovamente le attività del Club dopo tanta sosta forzata.

Il dottor D’Attilio, livornese, ha raccontato il percorso della sua carriera che è iniziato con la formazione fino al conseguimento del titolo di vicario nella città labronica per poi proseguire a Genova dove ha potuto arricchirsi di grande esperienza arrivando a ricoprire la carica di prefetto. Successivamente, con tale titolo, D’Attilio ha avuto incarichi a Roma e a Milano, poi a Massa – proprio nella recente fase critica del Covid che ha molto colpito la zona – ed infine è giunto l’emozionante ritorno dopo dieci anni nella città natale con la prestigiosa carica e la voglia di lavorare al meglio delle proprie possibilità.

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Il programma autunnale del Propeller Club anticipato nella serata dalla presidente parte con una bella accelerazione: il primo importante appuntamento è già noto ed è per venerdì 9 ottobre alle ore 14 e 45 in Accademia Navale dove si terrà l’annunciato convegno dal taglio economico: “Può il sistema portuale essere il fulcro della resilienza del sistema economico produttivo?” con prestigiosi relatori del mondo della portualità; molto atteso è naturalmente l’intervento centrale del professor Carlo Cottarelli.

Il programma proseguirà poi con una conferenza a novembre che ospiterà un pool di imprenditori lucchesi della Repulp che, partendo dal riciclo della carta e della cellulosa, sono approdati al riciclo della plastica creando pedane estremamente resistenti e già utilizzate nelle grandi catene dei supermercati. La società opera una vera economia circolare – ancora più importante poiché riutilizza e quindi limita la produzione del materiale inquinante per eccellenza – e vuole ora farsi conoscere dal mondo della logistica. Alla conferenza parteciperà anche l’eurodeputata Simona Bonafè, attiva proprio sui temi dell’economia circolare. Ma altri progetti per lanciare iniziative di valore sono già allo studio del club livornese per i prossimi mesi.

C.G.

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Pubblicato il
26 Settembre 2020

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