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PMI Restart Academy per ritrovare la rotta

GENOVA – PMI Restart Academy, primo evento ibrido mai realizzato a bordo di una nave da crociera e in live streaming. 4 giornate, 15 sessioni tematiche, 28 ore di diretta, 80 relatori, 30 ceo, 8 partner istituzionali, 37% di speaker donne.

“Coerente con la filosofia aziendale – afferma Loredana Gambino, ad di Top Partners, abbiamo voluto realizzare un evento che fornisse una risposta concreta, un progetto faro in grado di guidare in questo periodo di incertezza per reagire e ritrovare la rotta. A fronte di un’attenta selezione, abbiamo individuato le primarie realtà dei rispettivi settori di riferimento che presentano soluzioni e strumenti in grado di soddisfare i bisogni delle PMI dando l’opportunità di entrare in connessione”.

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Le tematiche delle 4 giornate sono state: Welfare, Digital, Cost Reduction, Green & Smart Mobility, Finanza Sostenibile e START UP.

Relatori e partecipanti a confronto: una contaminazione sinergica e uno scambio di esperienze che in modo pragmatico ha stimolato attività di Networking e Business Matching, dove è stato possibile condividere risultati per ripensare a nuovi scenari e competere nelle varie aree strategiche.

Alcuni fra gli argomenti che sono stati approfonditi:

• Trattenere i talenti e valorizzare il capitale umano, Recruiting 4.0, Intelligenza Emotiva e RestartAbility, temi che continuano a fare la differenza e dimostrano di essere le vere chiavi evolutive del processo di crescita aziendale. Tra le realtà sono intervenute Talent Up, Nettowork, Happily;

• Recuperare fatturato nel breve termine e sostenerlo nel medio periodo, con un’attenzione particolare all’e-commerce e ai pagamenti digitali con la partecipazione dei top player del settore tra cui Corrado Passera, ceo & Founder di Illimity Bank;

• Alimentare il processo di transizione verso un’economia digitale, agile e sostenibile, sottolineando l’importanza di fare rete con la collaborazione di ASSORETIPMI e Federmanager.

• Efficientare i processi interni per avviare una vera trasformazione digitale, essere più competitivi e colmare il gap tecnologico. Se ne è parlato con Genesys, Nurtigo, DVR, Studio Toffoletto De Luca Tamajo e Credemtel. Grazie al patrocinio di Adaci, sono state messe in evidenza tutte le strategie per ottimizzare le attività di procurement e ridurre i costi aziendali;

• L’ultima giornata è stata dedicata alla Green Economy & Smart Mobility, soluzioni necessarie per rendere distintiva la propria attività, oltre la leva del prezzo, attraverso una reale conversione green. Tra i relatori, sono intervenuti Fabrizio Quinti di Ford e Giuseppe Guzzardi, direttore di Vie&Trasporti e Flotte&Finanza e Giuseppe Mauri di RSE;

• è stato affrontato anche il tema della Finanza Sostenibile, un vero cambiamento e una fonte di opportunità per le PMI, riflesso di una nuova filosofia aziendale che si declina nei processi, nei prodotti e nei servizi con cui un’impresa si rivolge al mercato. Sono intervenute Paola Vitale, diFedermanager che ha introdotto il “Green Code” acronimo di Cambiamento, Organizzazione, Data ed Energia per il Gruppo Giovani Federmanager; Francesca Boccia, Managing Partners di Indexia, sull’impatto della Green Economy sulle imprese; Federica Loconsolo, Riello Investimento P.SGR che ha analizzato nel dettaglio il ruolo degli aspetti ESG (Environmental, Social e Governance) come vantaggio competitivo per le PMI, una situazione di win-win di cui beneficiano le imprese e l’ambiente lavorativo e sociale di cui sono parte.

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Pubblicato il
6 Marzo 2021

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