Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Yamaha “sposa” Quarken

ROMA – Yamaha Motor è da sempre all’avanguardia nell’innovazione nel mondo della nautica; dal rivoluzionario V8 XTO da 425 cv con iniezione diretta, alla leggera portabilità dei 2,5 cv e ai numerosi successi raggiunti. Il 2021 ha visto il lancio dei fuoribordo pensati su misura per i clienti: i nuovi motori da 300 cv e 250 cv V6 con tecnologia steer by wire integrata. Questi eccezionali motori V6 sono la forza trainante che alimenterà tutte le imbarcazioni di Quarken per i prossimi 5 anni, grazie alla recente collaborazione siglata tra le due case. Il marchio scandinavo Quarken promuove nuove tecnologie applicate al mondo nautico per offrire la migliore esperienza possibile al cliente quindi la sintonia tra i due marchi è quasi inevitabile. Il nome deriva dalla sede centrale del marchio in Finlandia, un’area che collega i corsi d’acqua riparati ideali per giornate di navigazione con amici e familiari, con acque più agitate, adatte ad avventure emozionanti.  L’azienda è stata recentemente costituita da un team di costruttori e progettisti con una profonda conoscenza di ciò che i clienti desiderano e di come offrire eccellenti livelli di fruibilità attraverso una gamma di imbarcazioni uniche.

Realizzate con materiali di alta qualità, accuratamente lavorati per produrre un’imbarcazione di alta gamma; queste imbarcazioni sono completamente modulari, consentendo di personalizzare ciascuna di esse in base a qualsiasi esigenza. Il cliente sceglie lo scafo, tra una varietà di opzioni, la configurazione degli accessori del deck (per avere un’imbarcazione aperta da giorno o un cruiser per lunghe distanze), le scelte delle sedute, le configurazioni per la zona dining e le attrezzature per gli sport nautici e per la pesca. La gamma di modelli parte da 27 piedi e si espanderà con imbarcazioni da 33 piedi e 40 piedi nel prossimo futuro. Il cantiere sta lavorando a pieno regime e all’inizio del 2022 la nuova line-up di imbarcazioni verrà messa in acqua. Il lancio ufficiale avrà luogo nei primi mesi del 2022.

Quarken è consapevole che ogni acquirente è diverso e proprio per questo è particolarmente attenta alla personalizzazione delle consegne attraverso un sistema di produzione e customizzazione modulare che porta queste imbarcazioni premium a un livello superiore.

Oltre ai vantaggi esclusivi dati dalla personalizzazione di scafo, coperta e accessori per l’armatore, il sistema introdotto da Quarken consente interventi di assistenza rapidi e facili, eco-compatibili e pratici. Questa tipologia di imbarcazione è molto apprezzata come charter o per i club nautici e la semplicità della personalizzazione rappresenta un punto di forza per questo genere di cliente.

Quarken costruisce barche progettate per andare più lontano. Avventurarsi oltre l’orizzonte sia nel vero senso della parola che in termini di innovazione tecnologica.

Antero Sundberg, co-fondatore e ceo, ha spiegato perché hanno scelto Yamaha per alimentare le loro imbarcazioni: “Abbiamo una mentalità e uno spirito simili a quelli di Yamaha, in quanto entrambi manteniamo le promesse concentrandoci il più possibile sui clienti. Sappiamo che Yamaha offre la migliore rete possibile di concessionari e assistenza ovunque tu sia e questo è fondamentale per i nostri clienti, grazie alla natura avventurosa e a lungo.

Pubblicato il
19 Gennaio 2022

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio