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Marevivo, ma le cicche no!

ROMA – L’associazione ambientalista Marevivo, quella che ha come marchio i due delfini azzurri, ha tenuto giovedì scorso una conferenza stampa sul web per riferire i risultati della campagna nazionale “Piccoli gesti, grandi crimini” sull’abbandono dei mozziconi di sigarette. La campagna si è svolta in tutto l’anno scorso sia sui siti balneari sia sulle scuole, ed ha inviato impegnati i gruppi dei volontari oggi dislocati in quasi tutte le regioni italiane.

Hanno riferito dei risultati in streaming su marevivo.it e unfuturomigliore.net Maria Alessandra Gallone della commissione ambiente, Vannia Gara sottosegretario del ministero della transizione ecologica, Raffaella Giugni per le relazioni istituzionali di Marevivo, e ancora Roberta Palazzetti, Luca Mariotto, Valentina Piccoli, Laura D’Aprile e Gilberto Pichetto Fratin, viceministro per lo sviluppo economico.

Come noto, Marevivo si è impegnata da anni con campagne supportate anche dalle marche più note di tabacco per insegnare ai fumatori a non abbandonare le cicche per terra: cicche che poi fatalmente finiscono in mare attraverso gli scarichi e costituiscono una piccola ma importante fonte di inquinamento. A suo tempo l’associazione ha anche distribuito piccoli portacicche tascabili che hanno avuto molto successo, anche se realizzati in plastica (ma riciclabile). La campagna continua urrà anche quest’estate in particolare sugli stabilimenti balneari e nelle località marine.

Pubblicato il
22 Gennaio 2022
Ultima modifica
24 Gennaio 2022 - ora: 12:23

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