La Coppa America sarà a Barcellona
AUKLAND – Per la prima volta la Coppa America di vela viene in Mediterraneo. Sarà Barcellona ad ospitare la 37ª America’s Cup, che si terrà a settembre e ottobre del 2024. L’annuncio è stato dato da Emirates Team New Zealand e dal Royal New Zealand Yacht Squadron, che hanno scelto Barcellona, contro i concorrenti di altre parti del mondo che però non avevano offerto altrettanto. Barcellona, città tra l’altro collegata giornalmente anche con i porti italiani da ottime linee di traghetti, sarà la prima sede al mondo ad ospitare sia i Giochi olimpici che la Coppa America.
“Barcellona è davvero una delle città più famose al mondo – ha detto Grant Dalton, ceo dell’America’s Cup Defender Emirates Team New Zealand – e quindi avere la possibilità di ospitare l’evento velico più famoso al mondo è estremamente eccitante”.
“In qualità di Defender dell’America’s Cup – spiega ancora Dalton – abbiamo sempre sentito la responsabilità di far crescere l’evento, il pubblico e lo sport della vela su scala globale. Sicuramente il fatto che ad ospitarlo sia una città importante come Barcellona, ci consentirà di dare un ulteriore impulso alla crescita intrapresa sulla scena sportiva mondiale”.
Barcellona è una città leader in termini di sostenibilità e ha l’ambizione di diventare la capitale digitale e tecnologica d’Europa. A renderla particolarmente adatta ad ospitare l’America’s Cup sono anche le strutture già esistenti per le regate e per l’accoglienza di appassionati e media, nonché l’intensità del vento che durante il periodo di gara, ovvero settembre e ottobre, soffia mediamente ad una velocità compresa tra i 9 e i 15 nodi.
Soddisfattissimo il team italiano di “Luna Rossa” che da Cagliari dove ha la base si trova quasi alle porte di Barcellona. “Vamos Barcelona!”. Così il post pubblicato su Instagram dallo skipper Max Sirena, in vista della sfida in programma nel 2024. Il suo team parteciperà alle regate sotto il guidone del Circolo della Vela Sicilia di Palermo, ma rappresenterà ovviamente tutta l’Europa. E forse anche di più. Con un equipaggio di cui, come noto, fa parte anche un livornese, Shannon Falcone, figlio del livornesissimo Carlo da anni console italiano ad Antigua. In c..o alla balena!