Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

LIBRI RICEVUTI – “Dialoghi sul clima” Tra emergenza e conoscenza

di Alberto Prestininzi

Edizioni Rubbettino

Nel caos delle informazioni e disinformazioni sull’emergenza climatica e le relative politiche ambientali, questo libro scritto da un professore geologo dell’Università La Sapienza di Roma si pone in chiave totalmente nuova rispetto alla vulgata del catastrofismo imperante. Vi hanno collaborato, in una ricerca che si picca di essere totalmente scientifica, anche sedici docenti universitari italiani, sulla base di una petizione internazionale che sostiene la totale inesistenza di una vera emergenza climatica: una petizione sottoscritta di recente da circa 1500 scienziati di oltre 30 paesi, tra i quali si contano anche premi Nobel della fisica, l’ex presidente dei fisici europei e il geofisico olandese Berkout fondatore di una celebre org. La Clintel.

[hidepost]

Quanto scrive il professor Prestininzi non contesta che il clima stia cambiando: ma sostiene che si tratta di un effetto naturale dovuto alle oscillazioni cicliche dell’asse terrestre, già note e verificate, che si registrano ogni 100 mila anni, con cicli intervallati da altri più brevi. Uno studio del Centro Nazionale delle Ricerche in collaborazione con gli istituti della Spagna sostiene che 2.100 anni fa, durante l’espansione di Roma, il Mediterraneo era ancora più caldo di oggi di circa 2 gradi. E contesta infine l’influenza negativa della CO/2, che anzi sta contribuendo ad aumentare la forestazione in tutto il mondo, Italia compresa. Ultima stoccata: l’UE vuol ridurre le emissioni di CO/2 del 40% entro il 2030, dimenticando che la stessa UE è responsabile del solo 8% delle emissioni mondiali. Ovvero, ridurre del 40% l’8% è praticamente influire su percentuali infinitesimali…

[/hidepost]

Pubblicato il
5 Agosto 2023
Ultima modifica
8 Agosto 2023 - ora: 16:42

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio