Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Panama, super-costi per passare

PANAMA – Le navi in coda per il transito attraverso il canale di Panama ammontavano due giorni fa a 1️⃣2️⃣8️⃣ navi, circa il 4️⃣2️⃣% in più rispetto alla media di 9️⃣0️⃣ navi, ma il 2️⃣1️⃣% in meno rispetto alla cifra di un mese fa. Le navi che cercano disperatamente di raggiungere le loro destinazioni hanno sborsato somme record per superare l’armata di navi mercantili ad entrambe le estremità del corso d’acqua. « Se aggiungi la tariffa normale ti avvicini ai 3️⃣ milioni di dollari per far passare le tue navi». La nave in questione – una nave GPL – ha pagato 2️⃣,4️⃣ milioni di dollari, oltre a una tariffa di transito standard di circa 4️⃣0️⃣0️⃣.0️⃣0️⃣0️⃣ dollari.

Per le rinfuse secche, che sono state gravemente colpite dalle restrizioni, i 1️⃣0️⃣ mesi di restrizioni al transito annunciate dall’ACP la scorsa settimana potrebbero avere un effetto maggiore sui flussi commerciali delle rinfuse secche, sulle tonnellate-miglia e sulla competitività degli esportatori della regione. Una nave di circa 5️⃣5️⃣.0️⃣0️⃣0️⃣ dwt (stazza lorda) avrebbe bisogno di un pagamento forfettario aggiuntivo di 2️⃣2️⃣0️⃣.0️⃣0️⃣0️⃣ dollari, hanno calcolato. In futuro, si prevede, i carichi che attraversano regolarmente il canale potrebbero trovarsi a lottare per rimanere redditizi mentre i clienti guardano a mercati più distanti che avrebbero costi complessivi inferiori, nonostante un rapporto tonnellate-miglia più elevato. «La situazione nel Canale di Panama ha conseguenze sia immediate che a lungo termine”.

L’inflazione dei prezzi è un problema, ma la realtà è che, poiché i proprietari chiedono tariffe più alte per scontare i costi aggiuntivi dei ritardi, ciò potrebbe cambiare il punto di origine di alcuni carichi». «Anche se non possiamo escluderlo, e gli investitori cinesi vi versano regolarmente denaro e attenzione, la costruzione di un canale in Nicaragua o di un canale secco colombiano non può fungere da assicurazione contro le interruzioni della catena di approvvigionamento incentrata attorno al Canale di Panama». Questo aumento è dovuto principalmente alle navi cariche dirette a sud verso la costa occidentale del Sud America. Ciò ha tenuto le navi occupate per periodi di tempo più lunghi e ha limitato l’offerta di navi nel Golfo degli Stati Uniti.

Pubblicato il
6 Settembre 2023
Ultima modifica
7 Settembre 2023 - ora: 10:03

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio