Alle fiere dell’Est
Dopo S. Paolo (Brasile) toccherà a Shanghai e a Mumbai – L’impegno di Camera di Commercio e Dogana
LIVORNO – I vertici delle Autorità Portuali di Livorno, Marina di Carrara e Piombino (nell’ordine: Giuliano Gallanti, il segretario Luigi Bosi in sostituzione del commissario straordinario Dario Buzzelli e Luciano Guerrieri) ed il responsabile per la Toscana Promozione Marco Bennici, ospitati dal presidente della Camera di Commercio Roberto Nardi, hanno recentemente presentato alla stampa e agli operatori marittimi il loro programma di partecipazione alle fiere internazionali nel 2012 (Intermodal South America a S. Paolo, 10/12 aprile – Transport Logistic China a Shanghai, 5/7 giugno – Intermodal India a Mumbai, 26/28 settembre).
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Presente anche Massimo Ricasoli, direttore della Dogana di Livorno, ente che ha un importante ruolo di supporto a questa iniziativa.
Nell’introduzione Nardi ha evidenziato come già da un paio di anni la Camera di Commercio collabori attivamente con il sistema delle imprese della comunità portuale rispondendo alla sua richiesta di aggregazione per partecipare a missioni con la pianificazione di programmi. L’investimento del progetto attuale è di 80.000 euro ed è sostenuto per il 50% da Toscana Promozione, che per la prima volta finanzia progetti dedicati alla logistica, mentre il resto è equamente suddiviso tra gli enti partecipanti. I tre porti parteciperanno per la prima volta congiuntamente con un logo comune, quello di Tuscan Port Authorities. A corollario di queste iniziative fieristiche partirà a breve una serie di incontri informativi a sostegno degli operatori interessati ad internazionalizzare le proprie attività e l’organizzazione di “B2B” per le imprese, il tutto gratuito.
Secondo Gallanti i porti oggi devono “giocare la loro partita” sul piano internazionale o non avranno chance; l’economia si muove a grande velocità e le realtà verso le quali dovremo opportunamente confrontarci sono quelle, per noi macroscopiche, dell’America Latina, della Cina e dell’India. Da qui l’esigenza di fare “massa” con l’unione dei porti e con un marchio come quello della Toscana che risulta essere fra i più qualificanti al mondo. Guerrieri ha manifestato grande soddisfazione per la promozione dei porti toscani uniti definendo tale progetto come uno dei più importanti nella prospettiva dello sviluppo della regione. Per Bosi, il porto di Carrara, essendo vicino alla fase del completamento dei lavori per gli adeguamenti tecnico funzionali che hanno apportato la disponibilità di 100.000 mq di piazzali, è ormai pronto per il rilancio. La promozione diviene perciò fondamentale ed a maggior ragione se fatta in unione con i porti di Livorno e Piombino.
Bennici ha annunciato che si svolgerà a seguito dell’Intermodal Mumbay uno scouting in India insieme alle tre Autorità Portuali ed alcuni operatori per stabilire i primi contatti ed aprire la strada ad un potenziamento dei traffici mentre Ricasoli ha espresso il compiacimento della Dogana nel poter collaborare al progetto formativo in quanto perfettamente in linea con i suoi obiettivi volti a migliorare le conoscenze degli operatori.
In conclusione Nardi ha ribadito la grande disponibilità della Camera di Commercio per far funzionare i progetti di apertura verso l’estero non solo fornendo gli spazi ma anche entrando in contatto con le Camere di Commercio italo estere per facilitare l’ampliamento dei contatti e delle opportunità ed in chiusura Bennici ha ricordato che Toscana Promozione basa la misura dei suoi finanziamenti sui risultati dell’anno precedente instaurando così un circolo virtuoso per il futuro che tende ad assicurare la continuità del progetto.
C.G.
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