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Ashdod privatizza e Zim lancia due unità su ZCS

HAIFA – Israele e il suo comparto logistico puntano forte a un rilancio, con il massimo coinvolgimento anche dei lavoratori dei porti e della flotta. E’ di questi giorni la notizia che gli impiegati della Eilat Port Company Ltd puntano ad acquisire il 15% della compagnia quando sarà prossimamente privatizzata. L’iniziativa è stata formalizzata in un incontro tra Histadrut (la federazione generale dei lavoratori di Israele), i vertici della Eilat Port Company e il ministro delle finanze. Nel maggio scorso come noto la stessa operazione avvenne nei porti di Ashdod e di Haifa per le rispettive compagnie dei lavoratori. Rimangono ancora incerti i tempi delle realizzazioni pratiche dei suddetti interventi.
Intanto sulla sponda armatoriale, Zim ha inserito proprio in questi giorni nel servizio ZCS (Zim Containers Service) le due nuove unità prese in consegna l’anno scorso, la “Zim Luanda” e la “Zim Istanbul”. Unità praticamente gemelle, sono in grado di trasportare fino a 4.255 teu su una lunghezza di 262 metri e 41 mila tonnellate di stazza. Opereranno nel servizio settimanale che prevede la rotazione Haifa, Pireo, Livorno, Genova, Tarragona, Halifax, New York, Savannah, Kingston, Panama (Canale) Los Angeles, Oakland. Shenzhen-Da Cha, Hong Kong, Ningbo, Shanghai, Pusan, Balboa, Panama (Canale) Kingston, Savannah, New York, Halifax, Tarragona, Haifa.
A Livorno la “Zim Luanda” viene schedulata per domani 18 febbraio mentre la “Zim Istanbul” è prevista per il 2 marzo.

Pubblicato il
17 Febbraio 2010
Ultima modifica
23 Febbraio 2010 - ora: 12:01

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