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Capraia, porto tutto nuovo

Da qualche giorno la nave attracca di fianco e non cala l’ancora

CAPRAIA ISOLA – Completate nei giorni scorsi le ultime rifiniture al grande piazzale sul porto, tutto è ormai pronto per la solenne inaugurazione del nuovo attracco del traghetto Toremar all’isola, realizzato in quasi tre anni di lavoro dall’impresa Cidonio. L’Autorità Portuale di Livorno – che ha investito nell’opera circa 9 milioni di euro – e il sindaco di Capraia hanno concordato di inaugurare il nuovo “porto” con tutte le sue pertinenze sabato 16 aprile, con una cerimonia cui interverranno le massime autorità della Regione. Nell’occasione il comitato portuale dell’Authority si riunirà in seduta straordinaria proprio a Capraia.

Anche perché il porto dovrebbe avere una importante “coda” di lavori: la costruzione di un frangiflutti (o piccola diga) per proteggere la nuova banchina d’attracco dai venti di traversia dal 1º quadrante, grecale in particolare. La nuova diga è già finanziata nei bilanci dell’Authority di Livorno, ma il suo iter burocratico non è stato ancora avviato. E l’occasione del comitato portuale a Capraia potrebbe essere quella giusta.

Il nuovo attracco consente per la prima volta nella storia di Capraia l’attracco del traghetto della Toremar di fianco e non più di poppa: manovra assai più semplice e rapida, con l’ulteriore vantaggio di evitare il ricorso alle ancore e di non offrire la fiancata della nave alla traversia. Il nuovo attracco ha anche realizzato un grande piazzale per i mezzi in attesa dell’imbarco, ha permesso di allargare la strada che corre lungo il porto turistico, ha creato un frangiflutti a T che protegge il porto turistico stesso, ed ha migliorato l’attracco per i pescherecci professionali. Inoltre è stata creata una nuova piattaforma-base per spostare lontano dalle case il distributore di carburante per le barche (sarà pronto entro il prossimo inverno).

Pubblicato il
31 Marzo 2010

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