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All’Asamar i risultati delle elezioni

LIVORNO – L’assemblea elettiva dell’Asamar labronica, tenutasi venerdì 14 e sabato 15 scorsi, ha nominato nel nuovo consiglio direttivo i seguenti agenti: il presidente uscente Silvio Fremura che ha raccolto 43 voti alla pari con Paolo Fancelli e Fabio Selmi, anch’essi eletti; eletti inoltre Stefano Salvestrini ed Enrico Bonistalli (42 voti), Giovanni Forcella (40 voti), Laura Miele (37 voti), Francesco Conti e Giovanni Gasparini (36 voti ciascuno).

Non eletti nell’elenco di chi aveva pur dato la propria disponibilità per il consiglio Fancellu, Chiesa, Laviosa, Mannai e Davydenko. Sindaci revisori sono stati eletti Annamaria Gaggioli, Eugenio Mannari e Valter Bona. L’attribuzione delle cariche di vertice, presidente e vicepresidenti, avverrà nelle prossime ore. Da sottolineare che malgrado le preoccupazioni dei giorni precedenti, i voti sono stati 44 su 58 iscritti (75,86%) con una sola scheda bianca e nessuna nulla. Chi non si è sentito in linea con il consiglio uscente ha preferito probabilmente non andare a votare.

Nel corso dell’assemblea sono stati presentati e votati anche i bilanci. Quello del 2009, anno particolarmente duro per lo shipping e la portualità, si è chiuso con una perdita di esercizio di circa 28,4 mila euro su 192 mila euro di contributi dei soci e 224 mila euro di costi.

Nella sua relazione, il presidente uscente ha anche sottolineato come, in relazione alla bozza di POT che è in questi giorni all’esame della categorie, alcune delle linee proposte dalla Port Authority, come in particolare la restituzione al pubblico uso delle banchine ad oggi date in concessione, non sono condivise dall’Associazione e dovranno essere oggetto di ulteriori approfondimenti.

Pubblicato il
19 Maggio 2010

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