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Canale del Marzocco “quasi” pronto SIM e Yang-Ming ora contano i giorni

I lavori di allargamento e di approfondimento dell’ingresso alla Darsena Toscana dovrebbero essere completati al più presto – Accordi anche con l’Eni per i tubi

GENOVA – Com’era prevedibile, il nuovo responsabile SIM per l’Europa da Amburgo, Saar Dotan, sta facendo visita ai porti italiani dove la compagnia israeliana approda, sia per conoscere personalmente le varie situazioni sia per fare il punto più in generale.

Su questi incontri, Zim mantiene il più stretto riserbo, tanto da rispondere con laconici “no comment” ad ogni interrogativo. Sono filtrate invece poche indiscrezioni dai terminal, in particolare da quello di Livorno dove la visita sarebbe avvenuta a metà della scorsa settimana. E sono indiscrezioni che confermano la crescente preoccupazione degli israeliani – ma anche di altri clienti del Terminal darsena Toscana – per i ritardi che si stanno verificando nell’allargamento e dragaggio della “strettoia” del Marzocco, sul canale industriale di accesso alla stessa Darsena Toscana.

Per quello che riguarda Zim non c’è altro: e lo stesso amministratore delegato del TDT Leonardo Martini si è limitato a confermare la visita, le preoccupazioni per il canale e alcune richieste di revisione di certi costi. Ma niente di più. Altre preoccupazioni saranno state quasi certamente espresse per l’uscita di servizio della quinta Paceco sulla Darsena, che tuttavia dovrebbe tornare operativa, dopo gli interventi di garanzia, probabilmente dalla prossima settimana.

Rimane il problema di fondo dei ritardi per i lavori nella “strettoia” del Marzocco: ritardi che però, a detta della Port Authority, non solo non dovrebbero pregiudicare niente di sostanziale, ma saranno presto superati. “Abbiamo avuto un imprevisto prolungamento dei lavori di bonifica da ordigni bellici del canale – ci ha detto il presidente della Port Authority Roberto Piccini – e qualche rallentamento burocratico delle autorizzazioni a Roma, peraltro già risolto. Lunedì scorso ho anche avuto un incontro con l’Eni per la vicenda delle tubazioni di attraversamento. Nella sostanza, mi sento di confermare che molto presto il canale del Marzocco risponderà alle esigenze reali dei nostri clienti per le loro navi dirette alla Darsena Toscana”.

Il “molto presto” del presidente Piccini secondo i tecnici non dovrebbe andare oltre la prossima settimana.

Pubblicato il
5 Giugno 2010

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