Marzocco, via ai lavori
L’ordinanza della Capitaneria di Porto di Livorno con orari e divieti
LIVORNO – Come già preannunciato dal giorno 1º settembre 2010 per una durata prevista di 20 giorni lavorativi, la società Sales sta effettuando dei lavori di riprofilamento del fondale del canale di accesso al Marzocco interessato dall’attraversamento del fascio tubario della società ENI. I lavori, commissionati dall’Autorità Portuale di Livorno, verranno effettuati con l’utilizzo della draga Francesca, del pontone Marco e del rimorchiatore Pasquino e con l’ausilio di personale subacqueo della società La.Mar.Sub.. Durante il periodo di sospensione dei lavori, i mezzi sopracitati dovranno essere ormeggiati alla Calata Bengasi.
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Gli orari di interdizione del traffico navale lungo il canale di accesso vengono stabiliti alle ore 12,00 del giorno precedente dalla Sezione Tecnica – Ufficio Accosti della Capitaneria di Porto e comunicati all’utenza mediante il circuito di divulgazione della “situazione giornaliera degli accosti” che potrà subire variazioni rispetto alle richieste formulate dalle varie agenzie marittime.
Pertanto la Capitaneria di Porto ha ordinato che a partire dal 1º settembre – negli orari individuati secondo le modalità di cui al secondo comma del “rende noto” – e fino al termine delle operazioni di riprofilamento in parola, è fatto divieto ad ogni unità navale di transitare nello specchio acqueo interessato dai lavori stessi.
L’eventuale transito di unità navali, autorizzate da questa Capitaneria di Porto, dovrà comunque avvenire con il personale subacqueo non presente in mare, prestando la massima attenzione e procedendo alla minima velocità di sicurezza in modo da non creare moto ondoso.
E’ fatto obbligo alla società Sales di:
– mantenersi in continuo contatto radio (canale 16 VHF) con la centrale operativa di questa Capitaneria di Porto e con la Corporazione Piloti (canale 12 VHF);
– comunicare giornalmente alla centrale operativa della Capitaneria di Porto di Livorno l’inizio ed il termine delle operazioni;
– segnalare, secondo le disposizioni vigenti, i mezzi in opera e la presenza di sommozzatori immersi;
– mantenere presente sul posto, durante le fasi di immersione del personale subacqueo, una imbarcazione di appoggio al personale immerso;
– comunicare immediatamente, in ogni caso, qualsiasi impedimento e/o problema verificatosi nel corso dell’esecuzione dei lavori;
– concordare giornalmente con la Sezione Tecnica – Ufficio Accosti della Capitaneria di Porto e la Corporazione Piloti il posizionamento del pontone e la relativa manovra;
– posizionare i mezzi utilizzati, al termine di ogni giornata lavorativa, presso la calata Bengasi o altra banchina portuale, secondo le indicazioni fornite dall’Ufficio Accosti di questa Capitaneria di Porto;
– rispettare le/gli ulteriori prescrizioni/indirizzi stabilite/i durante le riunioni in premessa richiamate o in corso d’opera.
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