Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

TNT aumenta la sicurezza contro pacchi-bomba

TORINO – TNT Express sta adottando una serie di misure addizionali per proteggere i suoi clienti e le loro spedizioni, così come i propri dipendenti ed il network dalla minaccia dei pacchi-bomba.

[hidepost]

L’azienda ha rinforzato i controlli di sicurezza aerei e terrestri, compreso lo screening delle spedizioni, in tutti i Paesi dove è attivo. Questo consente a TNT di comprendere tutta la propria attività, ma anche quella dei suoi soci, dei fornitori e delle compagnie aeree coinvolti nel trasporto delle spedizioni TNT.

TNT ha già implementato uno standard globale di sicurezza che eguaglia o supera gli standard di sicurezza locali. TNT Express sta comunque completando un risk assessment per identificare le aree dove la sicurezza potrebbe essere ulteriormente migliorata. Questo include la valutazione di tutti gli aeroporti dove TNT opera o ha in programma di operare nel prossimo futuro.

TNT abitualmente coopera worldwide con le autorità nazionali ed internazionali responsabili della sicurezza del trasporto. Nelle prossime settimane, TNT Express intensificherà il dialogo con i clienti e con le autorità di pubblica sicurezza per aumentare gli standard di sicurezza esistenti. TNT naturalmente si allineerà ad ogni sviluppo delle regolamentazioni.

“TNT Express è impegnato a potenziare la sicurezza del trasporto worldwide – ha commentato Marie-Christine Lombard, group managing director express – insieme con le autorità di Pubblica Sicurezza, i clienti e le aziende del nostro settore, siamo determinati a rinforzare tutte le misure ragionevolmente praticabili per portare maggior sicurezza nel trasporto mondiale”.

TNT attualmente applica numerosi regolamenti internazionali, compreso l’ICAO Annex 17, e tiene anche conto di altre raccomandazioni internazionali quali l’ECAC Doc 30, le Raccomandazioni di Sicurezza ICAO, e le best practice adottate nel settore, come il programma IATA IOSA e la certificazione TAPA.

[/hidepost]

Pubblicato il
13 Novembre 2010

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora