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Disastro neve, torna l’Ecobonus

E’ stato annunciato il suo inserimento nel decreto Milleproroghe – Trasportounito respinge le accuse sul disastro viabilità

GENOVA –  Ma davvero, come è stato scritto, sono stati i Tir i veri responsabili del blocco delle autostrade causa neve, nelle tragiche 24 ore di burrasca di mezza Europa e di autostrade italiane collassate?

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“Questa è stata – secondo Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito – l’ultima grottesca barzelletta dietro la quale un paese, incapace di garantire la mobilità di persone e merci in presenza di eventi meteorologici che altrove vengono considerati di ordinaria amministrazione, ha tentato di mascherarsi”.

“Non si tratta solo di incapacità di gestire le emergenze – precisa Longo – ma sulle strade a pedaggio, di precise e verificabili responsabilità delle aziende che hanno in concessione la gestione delle autostrade. Aziende prontissime nell’implementazione dei pedaggi, ogni qualvolta una finestra normativa glielo consente, ma drammaticamente incapaci di predisporre procedure (inclusa la chiusura temporanea di tratti autostradali, nonché la predisposizione di un flusso informativo efficiente) tali da salvaguardare la mobilità di persone e merci”.

“Non dimenticando che i Tir – ha concluso Longo – dei quali si è ipotizzata una non precisata responsabilità, rappresentano l’utenza professionale più importante dell’economia del Paese”.

E mentre le responsabilità del “disastro autostrade” continuano a rimbalzare tra istituzioni ed enti gestori, arriva però la conferma che nel decreto Milleproroghe ormai al varo sarà confermato l’atteso Ecobonus per i Tir che sceglieranno di spostarsi dalla modalità strada a quella mare. Era stato caldamente auspicato da RAM – secondo Tommaso Affinita anche l’Ue sta studiando un provvedimento simile – e dovrebbe contribuire per il terzo anno a spostare una buona percentuale di traffico stradale sulle navi, specialmente al centro-sud, alleggerendo così la rete stradale che con l’inverno appena iniziato non promette certo viaggi tranquilli visto quello che è successo con le prime nevicate.

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Pubblicato il
29 Dicembre 2010

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