Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Evergreen ordina 10 ottomila

Chang Yung-Fa

TAIPEI – La compagnia cinese di Taiwan Evergreen sembra aver imboccato con decisione la strada del potenziamento della propria flotta. Dopo aver attentamente monitorato l’andamento della crisi internazionale dei traffici ed aver razionalizzato linee e unità, ha rotto recentemente gli indugi ed ha firmato un accordo con i cantieri Csbc di Taiwan per la costruzione di ben dieci nuove portacontenitori della classe da 8 mila teu, da consegnare tra il 2013 e il 2016.

Si tratta di unità considerate medie (visto che le maxi sono ormai arrivate a sfiorare i 15/16 mila teu di portata) ma più congeniali ai traffici specialmente con il Mediterraneo e i mari chiusi del Nord Europa.

[hidepost]

La decisione di firmare l’ordine con i cantieri Csbc è arrivata dopo che la compagnia aveva precedentemente scelto per ben 20 unità i coreani di Samsung, causa una dura gara tra le due società cantieristiche che aveva visto prevalere i coreani per i prezzi più ridotti.

I cantieri di Taiwan sembrano anch’essi in rilancio, avendo ricevuto negli ultimi tempi ordini per complessivamente una quarantina di navi, di cui trenta fullcontainers, ed avendo trattative anche con Yang Ming e Wan Hai.

[/hidepost]

Pubblicato il
12 Gennaio 2011

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora