Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

L’amm. Brusco presidente del Welfare gente di mare

Il comitato ha formalizzato il passaggio di consegne – L’importanza del supporto ai marittimi in un periodo di grandi turbolenze per lo shipping internazionale

Marco Brusco

ROMA – L’ammiraglio ispettore capo Marco Brusco, comandante generale del corpo delle Capitanerie, è il nuovo presidente del comitato nazionale “Welfare della gente di mare”. Sostituisce nella carica l’ammiraglio ispettore capo Raimondo Pollastrini, in pensione da qualche mese, che è stato uno dei co-fondatori dell’importante comitato.

Il passaggio delle cariche si è svolto nel corso della sessione plenaria del comitato nazionale ospite al comando generale delle Capitanerie di Roma. E’ stato ribadito che sono le Capitanerie di porto italiane che a livello territoriale, rappresentano le “case dei marittimi” e che il comandante del porto coordina tutte le attività assistenziali dei comitati territoriali; comitati che vedono coinvolti tutti i principali protagonisti del cluster marittimo e degli enti assistenziali locali, con obiettivo principale il supporto – sia amministrativo, sia umanitario, sia eventualmente anche giuridico e medico – a tutti gli uomini di mare: “Affinché quella forma di inevitabile isolamento – ha ribadito l’ammiraglio Brusco – nel quale il marittimo è costretto a vivere a bordo, possa terminare ogni qualvolta la sua nave tocchi un porto italiano, garantendogli anche un adeguato ponte almeno telefonico con la propria famiglia”.

[hidepost]

Tra le prossime iniziative da varare attraverso il comitato, la riunione ha messo in primo piano la ratifica della convenzione internazionale del 2006 sul lavoro marittimo, adottata dall’International Labour Organization a Ginevra; il documento stabilisce in termini chiari i diritti dei marittimi in merito alle condizioni di lavoro e alla leale concorrenza tra armatori, che non può e non deve essere fatta comprimendo retribuzioni e diritti del personale di bordo.

L’invito dell’ammiraglio Brusco è che anche le Capitanerie ad oggi non ancora attivatesi per il comitato del Welfare provvedano al più presto a mettersi in linea, fornendo le necessarie informazioni e dando fino a quanto possibile anche il supporto logistico. La pesante crisi dello shipping dalla quale si sta solo attualmente uscendo ha infatti moltiplicato i problemi non solo agli armatori ma anche agli equipaggi, specie di quelle navi “spot” che si sono viste bloccare nei porti senza noli o per motivi di sicurezza, spesso senza alcun supporto economico per gli equipaggi. Da qui l’impegno del Comitato, che la nomina dell’ammiraglio Brusco intende rendere ancora più presente e stretto all’articolazione territoriale delle Capitanerie-Guardia Costiera.

[/hidepost]

Pubblicato il
9 Marzo 2011

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio