Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

A Piombino i porti d’oggi e domani

Servizi di linea, sinergie aeroportuali, collegamenti con le isole e progetti in corso

Luciano Guerrieri

PIOMBINO – Volendo cercare il pel nell’uovo – e non diteci che lo facciamo anche troppo – potremmo ricordare che di diagnosi sulla portualità italiana di oggi e domani ne abbiamo ormai anche troppe, quel che manca sono notoriamente le terapie adeguate. Ma è, appunto, il cercare il pel nell’uovo: perché quando il livello è ai massimi, come in questo caso, ogni dibattito può fornire un contributo importante proprio a quello che manca, cioè alle soluzioni.

Parliamo del workshop programmato per l’intera giornata di oggi, sabato 26 marzo, dall’Autorità Portuale di Piombino nella sala convegni del porto turistico di Salivoli. Il presidente Luciano Guerrieri ha schierato i massimi calibri; non solo nelle relazioni che rappresenteranno l’ossatura del workshop, ma anche negli interventi: previsti Cosimo Caliendo (ministero delle Infrastrutture), Luigi Parente (Confitarma) e Luca Ceccobao (Regione Toscana). Le conclusioni sono affidate a Francesco Nerli, storico presidente delle Authorities prima di Civitavecchia e poi di Napoli e oggi presidente di Assoporti. E c’è da pensare che non sarà tenero con la politica del governo in fatto di portualità. Coordinerà i lavori il segretario generale Paola Mancuso.

[hidepost]

I lavori si svolgeranno per l’intera giornata, con una breve interruzione per un lunch. Apriranno i saluti del presidente Luciano Guerrieri, del comandante della direzione marittima toscana ammiraglio Ilarione Dell’Anna, del sindaco di Piombino Gianni Anselmi, del presidente della Provincia di Livorno Giorgio Kutufà. Seguiranno le relazioni tecniche secondo questo articolato. “Portualità ieri, oggi, domani” professoressa Alessandra Xerri (ordinario di Diritto della Navigazione, Università degli Studi di Cassino); “La concorrenza in porti e aeroporti: due mondi sempre più vicini” professor avvocato Stefano Zunarelli (ordinario di Diritto della Navigazione, Università degli Studi di Bologna); “L’accesso alle infrastrutture portuali per lo svolgimento di servizi marittimi di linea” professor avvocato Francesco Munari (ordinario di Diritto dell’Unione Europea, Università degli Studi di Genova); “Il servizio di trasporto marittimo: il mercato dei collegamenti” dottor Andrea Pezzoli (responsabile Direzione Agroalimentare e Trasporti, Autorità Garante per la concorrenza e per il mercato).

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Marzo 2011

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio