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Zim costa di più

La compagnia vara un GRI record sul Sud America

HAIFA – Zim non ce la fa più a sostenere gli attuali livelli di tariffe containers e annuncia dal 1º agosto un incremento (general rate increase) nel trasporto tra l’Asia e il Sud America East Coast quantificato in 600 dollari a Teu (1200 dollari per containers da 40’). Sulla linea Zim opera un consorzio che comprende tra gli altri Hanjin, Wan  Hai,  Hapag-Lloyd e Cilena.

Zim conferma anche la fine della “toccata” di Livorno per il servizio delle main-ships tra il Mediterraneo e il Nord America, storicamente svolto in Darsena Toscana. Dalla prossima settimana le uniche Zim su Livorno saranno i feeder per il Sud America che si appoggiano al terminal Lorenzini sulla sponda Est della Darsena Toscana. Con conseguenze amare per la ventina di dipendenti dell’agenzia livornese della compagnia di Haifa.

Malgrado i tentativi di razionalizzare i propri servizi, la compagnia israeliana soffre; e alcuni dei provvedimenti vengono considerati dagli analisti con parecchi dubbi, perché potrebbero alla lunga portare più danni che vantaggi.

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E’ il caso della fine del collegamento su Livorno, che ha sempre reso alla compagnia un carico intorno agli 80/100 mila Teu all’anno: carico che è stato prontamente assorbito dalle compagnie concorrenti già sul porto e in particolare dalla pronta entrata in Darsena Toscana della MSC di Aponte. Su Genova inoltre la Zim soffre come altre compagnie del problema stradale, con l’“imbuto” dell’ingresso e dell’uscita dei tir dal porto, problema mai risolto malgrado l’impegno del presidente dell’Authority Merlo e i reiterati progetti del “terzo valico”.

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Pubblicato il
16 Luglio 2011

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