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Parente (Moby): “Ogni commento è prematuro”

MILANO – Lapidario e nello stesso tempo molto prudente il commento del Moby Group sul pronunciamento dell’Antitrust. Secondo l’amministratore delegato Luigi Parente, “si tratta di una sentenza articolata e complessa che andrà esaminata con estrema attenzione” per cui al momento “ogni commento è prematuro e inopportuno”.

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Sembra di capire che l’abbandono di alcuni “slots” sulla Piombino – Portoferraio erano stati già messi in preventivo; ma che ci sono nel dispositivo di oltre 80 pagine dell’Antitrust alcuni passaggi che possono contenere clausole “delicate”, da approfondire in tutti i loro aspetti.

Analogamente anche la Regione Toscana sta studiando il testo dell’Antitrust, che comporta obblighi non secondari per l’istituzione pubblica. Intanto continua, da parte della Regione, l’esame degli aspetti finanziari dell’offerta Moby e nello stesso tempo l’attivazione di quella parte organizzativa dei servizi che continuano a gravare sull’attuale amministratore, il comandante Angelo Roma, in attesa di un passaggio di consegne a Moby che difficilmente potrà avvenire, anche nelle circostanze più favorevoli, prima della fine dell’anno in corso.

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Pubblicato il
27 Luglio 2011

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