Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

E a proposito le “pagliuzze” alla livornese

LIVORNO – E a proposito di concorsi, la bagarre scatenata sotto Ferragosto sui due concorsi banditi – in effetti con pochissima pubblicità esterna – dalla Port Authority labronica e dalla Porto 2000, la dice lunga sui metodi di gestione di questo comparto. Metodi discutibili, sia pure sul sottile filo della legalità, e tanto più odiosi in quanto riguardano un settore sensibilissimo di questi tempi, cioè il vero e proprio jackpot dei posti di lavoro sicuri e garantiti. Con la penuria che c’è, si tratta di veri e propri tesoretti. Comprensibile che chi li gestisca abbia la tentazione di dare una mano agli amici, agli amici degli amici o ai clientes (alla latina).

[hidepost]

Detto questo, la meraviglia è semmai che il doppio concorso riservato a pochi faccia scandalo. Di scelte del genere sono piene le amministrazioni pubbliche (per non parlare di quelle private, dove l’ipocrisia del concorso “calibrato ad personam” è assai meno necessario per favorire chi si vuole). C’è da meravigliarsi – ma nessuno l’ha fatto – se i metodi con i quali funziona la politica siano diventati norma anche per attribuire i posti di lavoro che la politica gestisce? Perché non meravigliarsi semmai di come vengono nominati i presidenti delle Autorità Portuali, istituzioni pubbliche che dovrebbero essere gestite da specialisti della portualità e della logistica e sono invece oggetto di un mercato delle vacche tra partiti, gruppi di potere politico, amministrazioni politicizzate eccetera?

In sostanza: fare le verginelle su due concorsi può anche essere lodevole per cercar di correggere un andazzo (ma c’è chi è sicuro che il risultato non cambierà di una virgola); ma diventa una pura esercitazione di ipocrisia se rimane confinata in una guerricciola che finisce lì. Perché l’andazzo ci circonda. E quel che è peggio, è noto a tutti e non scandalizza nessuno.

A.F.

[/hidepost]

Pubblicato il
24 Agosto 2011

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio