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Tra le venti top carriers più perdite che profitti

La classifica di “Alphaliner” vede in testa per margini positivi CMA-CGM mentre per perdite è prima CSAV – Mancano però alcune compagnie

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LONDRA – Nella prima metà del 2011 profitti e margini operativi vedono in testa CMA-CGM tra le prime venti compagnie full-containers al mondo (+8% margine operativo). Con un’avvertenza: la classifica può essere falsata perché non ha avuto disponibili tra gli altri i dati di MSC, che pure è una delle compagnie più dinamiche.

Lo pubblica “Alphaliner” nel suo report ciclico, che registra inoltre come tra le venti compagnie suddette solo tre hanno segno positivo – oltre CMA-CGM c’è al secondo posto APM-Maersk (+3%) e al terzo, seppure assai distaccata OOCL (3%) – mentre nel campo opposto, quello delle perdite, il poco inviabile record spetta a CSAV (margine operativo -19%) seguita da YANG MING (-7%), quindi Coscon, Hanjin, NYK e K Line (tutte con un -5%), da Zim e CSCL (entrambe con -4%).

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Completano la rassegna APL (-2%), HMM (-1%) e infine MOL e Hapag-Lloyd con lo 0%. Tra le non certificate oltre a MSC figurano anche Hamburg Sud, PIL e UASC.

“Alphaliner” sottolinea anche che per alcune delle suddette compagnie i risultati del primo semestre 2011 sono solo indicativi di massima, in quanto, sono in corso profonde ristrutturazioni che incideranno presumibilmente solo a fine anno.

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Pubblicato il
14 Settembre 2011

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