Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Rotary Mascagni nel sociale

Marta Cavallini

LIVORNO – Quando il mare e la gente di mare sono anche solidarietà, impegno per i più deboli, contributo concreto specie nei confronti dei giovanissimi.

E’ la “mission” dei club di servizi: e lo è in particolare del Rotary Club Mascagni Livorno con il suo nuovo presidente, la dottoressa Marta Cavallini. Che nella recente serata conviviale allo Yacht Cub del Rotary Club ha posto alla discussione in modo approfondito la dislessia infantile, con interventi tecnici di specialisti (dottoresse Toler, Zappaterra, Fantozzi) e della presidente dell’Associazione Dislessia M. Soldi.

Non è stata però una serata solo informativa, che pure ha fatto palpitare i tanti presenti – quasi un record, ha rilevato con soddisfazione la presidente – sulle opportunità che troppo spesso si perdono per aiutare questi bimbi a ritrovare la loro normalità: agli approfondimenti ha fatto seguito la consegna all’Associazione Dislessia di un contributo di 11 mila euro che finanzierà almeno parzialmente, da metà febbraio a fine anno scolastico, appositi corsi con il Comune.

[hidepost]

E l’assessore comunale Carla Roncaglia a sua volta ha sottolineato la crescente importanza delle contribuzioni del volontariato e dei privati, in tempi nei quali la finanza pubblica ha sempre meno possibilità.

Come ha ribadito a più riprese Marta Cavallini, il Rotary è un club di servizio, e quello livornese che lei ora presiede si è distinto anche per altre importanti iniziative: borse di studio all’istituto musicale Mascagni, supporto alla scuola di logistica, formazione per i docenti proprio sui disturbi dei giovanissimi. Proprio i giovani sono il target cui il club intende dedicarsi al massimo delle sue possibilità. Ed è significativo che al club siano iscritti in buona parte esponenti della vita portuale livornese, particolarmente impegnati nel sociale.

[/hidepost]

Pubblicato il
5 Novembre 2011

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio