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Così gli slots sulla rotta Portoferraio

PIOMBINO – La nuova regolamentazione per l’esercizio dei servizi marittimi di linea per l’anno 2012 è l’oggetto dell’ordinanza n.10 del 2/11/11 dell’Autorità Portuale di Luciano Guerrieri.

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Sentito il comitato portuale del 28 ottobre – recita l’inizio dell’ordinanza – e preso atto delle decisioni dell’Antitrust sulla ridistribuzione degli “slots” in conseguenza della privatizzazione di Toremar (omissis) si approva l’allegato tecnico con il quale vengono messi a disposizione nuovi slots (la disciplina non si applica a Toremar alla quale le bande orarie sono assegnate in quanto soggetto di specifici obblighi di servizio pubblico). I traffici sono divisi tra regionale (con le isole toscane) e interregionale. Tre i periodi di riferimento per gli slots: invernale, pasquale ed estivo.

In relazione alla velocità media per la traversata, la dimensione minima efficiente è in 5 o 8 slots rispettivamente con traghetti tradizionali o navi veloci. Ciò premesso sono confermate le seguenti fasce orarie (slots) già in uso nel 2011. Toremar 17, Moby 16, Blu Navy 5, Forship 3. In aggiunta a quanto elencato per il periodo estivo saranno disponibili ulteriori due slots, alle 6,50 -7,20 alla banchina Elba Sud e alle 11,15-12 alla banchina Trieste.

L’ordinanza stabilisce che possono concorrere ai suddetti slots Blu Navy e Forship nonché altre eventuali compagnie con i requisiti. Le domande per i suddetti slots devono essere inviate entro martedì prossimo 15 novembre, indicando anche le tipologie di navi da utilizzare. (In mancanza di richieste, i due slots finiranno nel carniere di Moby Lines). Successivamente all’assegnazione dei due slots, le compagnie non dominanti potranno chiedere a Moby di rilasciare loro gli slots che l’Antitrust ha imposto vengano ceduti dalla stessa Moby, con la clausola che “in nessun caso sarà consentito a un concorrente di Moby di ottenere sulla Piombino-Portoferraio un numero di slots superiore a quello di Moby.

Significativa per le assegnazioni la clausola 8, che recita testualmente: nel caso in cui all’esito degli scambi e delle cessioni emergono programmazioni coerenti e rispondenti ai criteri ed agli obiettivi di cui all’art. 1 comma 3 della presente disciplina, nonché ai seguenti requisiti:

– gli slots scambiati da Moby con operatori non dominanti o nuovi entranti devono essere qualitativamente validi e tecnicamente utilizzabili, tenuto conto delle tempistiche di andata-ritorno delle navi in uso, e pertanto dovranno essere coerenti con la dimensione minima efficiente;

– lo scambio degli slots non potrà pregiudicare la fattibilità tecnico-economica e la validità commerciale dell’offerta di Moby sulla linea Piombino-Isola d’Elba;

– lo scambio degli slots e la rimodulazione oraria non potranno pregiudicare la sicurezza degli accosti e l’operatività all’interno del porto, tenuto conto al riguardo anche delle disposizioni impartite dall’Autorità Marittima;

– all’esito della procedura di scambio Moby-Toremar non potrà comunque detenere slots per una quota superiore a circa i 2/3 degli slots disponibili (in caso di un numero non intero si arrotonda all’unità superiore od inferiore più vicina).

L’Autorità Portuale – verificati i requisiti delle istanze e la fattibilità della programmazione sotto il profilo dell’operatività delle infrastrutture e della garanzia di adeguate condizioni di sicurezza – ne dispone, previo parere dell’Autorità Marittima, l’approvazione.

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Pubblicato il
9 Novembre 2011

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