Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Golfo senza traghetti

NAPOLI – Le  compagnie di navigazione che effettuano servizi di trasporto pubblico nel golfo, Alilauro, Navigazione Libera del Golfo, Medmar, Snav, Alilauro Gruson Spa, Giuffrè Lauro, Pozzuoli Ferries hanno comunicato a tutte le autorità interessate con una nota firmata dal presidente ACAP Emanuele D’Abundo e dal direttore Salvatore Ravenna, che per effetto della L.N. 217 del 15/12/2011 l’acquisto di carburanti e di beni destinato alle navi adibite al servizio potrebbe essere soggetto ad un’IVA dal giorno 15/01/2012,  e l’imposizione dell’IVA aumenterebbe i costi del servizio del 21%.


[hidepost]

Un aggravio dei costi che le società hanno tempestivamente comunicato sia  all’utenza che alle amministrazioni interessate inviando loro una nota nella quale si comunicava  che in assenza di un intervento interpretativo del ministero dell’Economia atto a chiarire se l’Iva è dovuta o meno, avrebbero sospeso le proprie attività garantendo solo i servizi essenziali nelle fasce orarie protette.

Nonostante il fattivo interessamento dell’Assessore Regionale ai Trasporti Sergio Vetrella che sta sollecitando il Governo ad una risoluzione del problema, al momento le compagnie si trovano nella condizione di dover ridurre/cessare l’attività per evitare di incorrere in sanzioni penali (evasione IVA) e nel disastro finanziario.

L’ACAP conferma che, come comunicato precedentemente, a decorrere dall’8 marzo saranno sospese tutte le attività fatta eccezione dei collegamenti assolutamente essenziali nelle fasce orarie protette  e comunicano altresì che dal 30 marzo in assenza di interventi risolutivi della problematica le compagnie di navigazione aderenti all’ACAP non saranno più in condizioni economiche di garantire i servizi.

[/hidepost]

Pubblicato il
7 Marzo 2012

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio