Concluso “Consolida”
Un centinaio di giovani ai corsi organizzati dall’agenzia Sfera

Nella foto: (da sinistra) Antonio Melani, Giacomo Marchesini e Eleonora Falleni.
LIVORNO – La formazione professionale come risorsa per affrontare questi tempi difficili per il lavoro, anche specialmente sulle banchine portuali. E’ questa la sostanza del progetto “Consolida”, finanziato, attraverso il ministero del Lavoro e l’Unione Europea, dalla Regione Toscana e sviluppato nei confronti dei lavoratori portuali livornesi dall’Agenzia “Sfera”, specializzata in servizi formativi e ricerca avanzata.
Il seminario conclusivo del progetto si è tenuto nei giorni scorsi al Rex di Antignano alla presenza dei formatori, di molti dei portuali allievi e dei rappresentanti delle istituzioni. Per “Sfera” hanno presenziato Antonio Melani e Eleonora Falleni, con Giacomo Marchesini (al centro nella foto) del consiglio della Compagnia portuale.
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Il contesto aziendale del progetto, hanno ricordato gli organizzatori, è la crisi dei traffici portuali dovuta alla congiuntura economica mondiale del 2008, che ha comportato particolare difficoltà aziendale per la Compagnia portuale e conseguenti timori di ripercussioni sul piano occupazionale. Da qui, alla ricerca di soluzioni concrete, la Compagnia e le parti sociali hanno avviato fin dal 2009 una serie di incontri al fine di individuare come strumento valido per la salvaguardia dell’occupazione il contratto di solidarietà “difensivo”, garantendo nello stesso tempo la funzionalità operativa dell’azienda. CDS attivato dal giugno del 2009 e in essere fino al prossimo luglio.
Nel luglio del 2010 la Regione Toscana a sua volta ha approvato l’avviso pubblico per il finanziamento dei progetti di formazione per le imprese con contratti di solidarietà, al fine principale di sostenere l’aggiornamento e la qualificazione dei lavoratori interessati per rafforzare le proprie competenze individuali, supportando anche i processi di riorganizzazione interni alle imprese. Sempre nel 2010 la Compagnia portuali in collaborazione con “Sfera” ha progettato l’intervento formativo che è stato approvato dalla Regione nel novembre dello stesso anno.
Sulla base del progetto, sono stati coinvolti un centinaio di allievi portuali. Trenta di loro hanno svolto corsi per 48 ore di inglese, venti per 24 ore di formazione “preposto”, altri 20 per 114 ore di formazione per gruista e infine trenta allievi per formazione di “rallista”. In particolare la formazione di gruista e “preposto” rappresenta il proseguimento di percorsi di selezione interna alla Compagnia, con la partecipazione di numerosi giovani soci.
E’ stata anche dedicata una considerevole parte della formazione all’affiancamento “on the job” degli allievi con lavoratori esperti, coinvolgendo gli allievi stessi nel lavoro in banchina. “Riteniamo inoltre – è stato rilevato dai formatori – che i percorsi intrapresi necessitino di ulteriori turni/ore di formazione per garantire continuità, massima partecipazione e crescita delle risorse coinvolte”. La Compagnia a sua volta ha valutato positivamente l’esperienza del progetto per una serie di aspetti. In particolare per il coinvolgimento dei lavoratori che hanno dimostrato massima partecipazione ed impegno; per il supporto di docenti ed affiancatori interni che hanno saputo valorizzare le competenze e le esperienze acquisite trasmettendole; per lo sviluppo e il potenziamento delle competenze tecniche per ricoprire ruoli specifici ma anche delle competenze chiavi trasversali.
Alla fine del corso sono state certificate, con appositi attestati che saranno forniti attraverso la Regione, delle competenze acquisite.
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