Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

“Orchestra”, primi accordi

Il collaudo del nuovo terminal passeggeri ha retto – E domani scambio di crest a bordo

LIVORNO – La prima partenza, per la settimanale “crociera di testa” livornese di MSC Orchestra che si è svolta per Pasqua, ha confermato che sia pure sotto stress l’organizzazione della “Porto 2000” ha retto. Sono sbarcati ben 2.200 turisti, in gran parte brasiliani (con relativi 6.700 bagagli) e sono imbarcati 1.400 turisti, che torneranno domani per lo sbarco. E via così, settimana dopo settimana, per l’intera stagione crocieristica. Domani, domenica 15, ci sarà anche una piccola cerimonia alla stazione marittima delle crociere e a bordo della nave Orchestra con lo scambio dei crest tra il comandante e il presidente della Porto 2000 e quindi la visita alla bella nave, organizzata dall’agenzia marittima Spadoni, raccomandataria della compagnia.

[hidepost]

Entro una settimana ancora dovrebbe essere finalmente pronta la tensostruttura sulla metà circa della banchina ad Alto fondale, dove approdano le crociere di testa della MSC, con i relativi scanner che hanno ritardato l’entrata in funzione della zona, costringendo la Porto 2000 a utilizzare la stazione crociere come base operativa, sia per la gente che per i bagagli. Con la struttura sotto tendone e con i relativi depositi nell’ex Taf tutto sarà più semplice, si dice nella società, perché saranno eliminati i trasferimenti dall’Alto fondale alla stazione crociere che hanno comportato un pesante impegno di autopullman all’interno del porto e l’apertura del varco doganale interno della calata Carrara, con tanto di impegno supplementare della stessa Dogana. Per l’intera operazione del primo sbarco da MSC Orchestra sono stati impiegati ben 800 autopullman, parte dei quali poi utilizzati per trasferire i gruppi in partenza alla stazione FS o all’aeroporto Galilei.

Bellissima e suggestiva, la parte spettacolare messa su dalla Porto 2000 con il concerto della Cavalleria Rusticana nella stazione crociere – tra l’altro rivelatasi di un’ottima acustica – e con la proiezione su un maxi-schermo dei filmati della Scovavento sulla Livorno da scoprire, filmati che sono stati replicati poi anche durante la giornata dello sbarco e dell’imbarco dei turisti con effetto spettacolare e con riconosciuti consensi.
[/hidepost]

Pubblicato il
14 Aprile 2012

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio