Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

A Fernetti check diretto per la Turchia

TRIESTE – A seguito delle evidenti ricadute in termini di congestione del traffico cittadino derivanti dal flusso di camion destinati ad imbarcarsi per la Turchia, l’Autorità portuale di Trieste ha da tempo avviato una serie di azioni per eliminare tale impatto, in una logica di razionalizzazione delle procedure di accesso e di adeguamento del porto alle norme di security.

[hidepost]

Nei giorni scorsi presso la Prefettura di Trieste si è svolto un incontro con tutte le Forze dell’Ordine interessate: l’APT, il terminal di Fernetti e tutti i terminalisti portuali, che hanno riconosciuto la valenza altamente positiva del sistema, nonché i benefici in termini di servizio reso agli utenti portuali. La partenza delle procedure di check-in è già avvenuta da oggi 27 giugno.

* * *

E intanto il presidente dell’Autorità portuale di Trieste Marina Monassi e il dottor Alessandro Stefanin responsabile di settore dell’impresa Idealservice hanno raggiunto, il 20 giugno scorso, un accordo che consentirà l’inserimento di tre nuove posizioni di lavoro all’interno dell’impresa utilizzando lavoratori portuali inoccupati.

Tale intesa costituisce un primo significativo risultato dell’azione avviata dall’Autorità portuale di Trieste per garantire i livelli occupazionali delle maestranze portuali ed è conseguente a una formale richiesta formulata a tutte le imprese dall’Autorità per sostenere il mercato del lavoro portuale.

Al riguardo il presidente Monassi ha dichiarato che la salvaguardia dei posti di lavoro esistenti e delle relative conoscenze professionali è un aspetto fortemente rilevante dell’economia del porto, area particolarmente sensibile alle oscillazioni dei mercati di riferimento nelle particolari condizioni economiche del Paese, ringraziando l’impresa Idealservice per lo sforzo compiuto.

[/hidepost]

Pubblicato il
27 Giugno 2012

Potrebbe interessarti

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora
Quaderni
Archivio