A Chioggia in corso Ottobre Blu
CHIOGGIA – E’ in corso a Chioggia la quarta edizione di “Ottobre Blu”. Fino a domenica 21 la cittadina clodiense sarà teatro di quella che è considerata un’autentica vetrina dedicata a tutte le passioni legate ad uno degli elementi naturali fondamentali della Terra: l’acqua.
[hidepost]Sia mare, fiume o lago. Quest’anno il leit motiv della manifestazione organizzata dall’Azienda Speciale per il Porto di Chioggia e dalla Camera di Commercio di Venezia, è “Il mare fonte di energia” e se ne parlerà in tutti i suoi aspetti, legati al lavoro, al sociale, al turismo, allo sport e soprattutto all’ambiente, all’identità della portualità e della cultura marinaresca, alla navigazione sia a mare che lungo i fiumi e nei laghi, nel corso dei convegni, degli incontri e delle mostre in programma da domani. Un programma fitto, consolidato dal credito e dall’apprezzamento di operatori del settore e appassionati mostrato in questi anni, messo in piedi grazie anche alla collaborazione del Comune della Città di Chioggia, della Provincia di Venezia, della Regione veneto, della Marina Militare, della Capitaneria di Porto e Guardia Costiera, dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, di associazioni culturali locali e istituti scolastici.
Un cammino in cui si coniugano business, passione, interattività ed eventi che è iniziato, sabato scorso quando la madrina, ingegner Teresa Brotto, amministratore delegato della società di ingegneristica veneziana Thetis, Giuseppe Fedalto e Oscar Nalesso, rispettivamente presidente e amministratore delegato dell’Aspo, hanno tagliato il nastro al Centro Polifunzionale Isola Saloni. Presenti, tra gli altri, il sindaco di Chioggia Giuseppe Casson, l’assessore regionale ai Trasporti Renato Chisso, l’europarlamentare Amalia Sartori, il contrammiraglio Maurizio Ertreu comandante dell’Istituto Studi Superiori Marittimi Militari e il contrammiraglio Tiberio Piattelli, comandante della Direzione Marittima di Venezia.
La cerimonia di inaugurazione di “Ottobre Blu” 2012 ha proseguito con la consegna dei Barbotin e con l’apertura delle mostre permanenti “Nel mare e per mare”, dedicata a carte e pubblicazioni nautiche dell’Istituto Idrografico, “Bragozzi e burci: dalla meccanizzazione all’evoluzione delle reti da pesca”, realizzata dallo storico Dalio Ballarin con modellini, foto e video che ripercorrono l’evoluzione dell’attività marittimo peschereccia del novecento.
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