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Ponte nautico gastronomico tra l’Italia e il Brasile del sud

Originale impegno con lo stato di Santa Catarina, che è tra i più sviluppati in campo nautico nel grande paese sudamericano

MILANO – Brazil Planet, in collaborazione con la Camera Italiana di Commercio e Industria di Santa Catarina, promuove un progetto di interscambio economico e culturale tra Assonautica Italiana e lo Stato di Santa Catarina, per dare seguito agli importanti contatti già avviati in occasione della partecipazione dello Stato brasiliano allo Yacht Med Festival di Gaeta, finalizzato alla promozione del progetto Cambusa di Assonautica®, come strumento di promozione e di interscambio tra l’Italia ed il Brasile.
[hidepost]Un accordo strategico a tutto vantaggio dello sviluppo economico e delle imprese dei due Paesi.
La Brazil Planet e la Camera Italiana di Commercio e Industria di Santa Catarina ritengono che il progetto dalla Cambusa di Assonautica® possa rappresentare un ottimo terreno di collaborazione tra Italia e Brasile e, più in particolare, tra lo Stato di Santa Catarina e Assonautica Italiana. Comune è infatti la visione strategica per cui il territorio e l’impresa rappresentano due ambiti inscindibili, in quanto la reale competitività delle imprese deriva dai legami che esse hanno con il territorio.
In questo quadro, il progetto Cambusa di Assonautica® intende avvicinare i due Paesi su un obiettivo comune, offerto dalle risorse connesse al mare: diportismo, porti turistici, servizi per la nautica, collegamenti con le risorse naturali, paesaggistiche, storico-culturali, produzioni artigianali, risorse enogastronomiche.
Forti di questi presupposti, i rappresentanti del Governo di Santa Catarina e di Assonautica Italiana si incontrano nuovamente in occasione del Salone Nautico Internazionale di Genova, al fine di individuare le priorità di intervento congiunto, come la partecipazione sinergica a eventi speciali, convegni, saloni nautici e festival del mare, seminari e workshop, e concertare eventuali azioni comuni di interscambio tra l’Italia ed il Brasile.

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Pubblicato il
17 Ottobre 2012

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