Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

GNV e Caronte in partnership sulla Sicilia

GENOVA – Grandi Navi Veloci ha razionalizzato l’offerta delle proprie linee da e verso la Sicilia, avviando, a partire da lunedì scorso 12 novembre, i collegamenti giornalieri da Civitavecchia a Termini Imerese, in partnership con la compagnia di traghetti Caronte & Tourist Spa.
[hidepost]L’iniziativa ha per obiettivo l’ottimizzazione della propria offerta commerciale, da nord a sud della dorsale Tirrenica verso la Sicilia: verranno così garantite partenze con frequenza giornaliera da Genova, Civitavecchia e Napoli.
“L’apprezzamento che abbiamo ricevuto dei nostri clienti per aver aperto il terminal di Termini Imerese, unitamente alla costante necessità di contenere i costi e aumentare il nostro load factor, ci ha spinto a far convergere i traffici in partenza da Livorno sui porti di Genova e Civitavecchia, aumentando la competitività e offrendo partenze giornaliere verso la Sicilia, da sempre una delle mete più importanti e vitali per gli obiettivi commerciali della nostra Compagnia” ha dichiarato Ariodante Valeri, direttore generale di Grandi Navi Veloci.
Dal 12 novembre, Grandi Navi Veloci opera settimanalmente otto collegamenti da e verso Civitavecchia e Termini Imerese, oltre alla tratta settimanale da Civitavecchia a Palermo, con prosecuzione per Tunisi: rimarranno invariate le partenze giornaliere dai porti di Genova e Napoli verso Palermo.

[/hidepost]

Pubblicato il
14 Novembre 2012

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio