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Spezia, nuovo servizio in joint per tutti gli scali del Far East

Transit time tra i più competitivi e offerta congiunta da Maersk e Cma-Cgm che punta all’Emilia/Romagna, alla Toscana e alla pianura del Po

Marco Simonetti

LA SPEZIA – E’ partito dal terminal spezzino LSCT il viaggio inaugurale del nuovo servizio Maersk AE 20 operato in joint-venture con Cma-Cgm con dieci moderne unità: prima nave ad operare, la fullcontainers “Faust” che ha confermato un transit-time di tutto rispetto con i porti del Far East.
La rotazione prevede di scalare Xiamen, Shanghai, Ningbo,Yantian, Nansha, Tanjung Pelepas, Port Kelang, Geddah, Port Said East, Malta, Genova, La Spezia, Algeciras, Tanger Med, Malta, Port Said East, Port Kelang, Singapore e rientro a Kelang.
L’inserimento del terminal spezzino nella nuova rotazione del servizio di Maersk conferma il crescente appeal del porto, grazie alle sue rese, alla disponibilità di fondali per le navi da 8 a 10 mila Teu, all’utilizzo record del trasporto su ferro con il centro e nord Italia e alla razionalizzazione dei movimenti.
[hidepost]Marco Simonetti, ad del terminal LSCT, si è detto orgoglioso di questo nuovo successo della sua struttura, che punta a ulteriori crescite e sulla quale il gruppo Contship sta facendo investimenti record. E’ significativo tra l’altro che il servizio AE 20 abbia deciso di scalare due porti italiani sostanzialmente così vicini come Genova e La Spezia: puntando evidentemente, per questo secondo porto, sulle potenzialità offerte da Toscana ed Emilia Romagna e pianura padana che sono sempre più proiettate verso le banchine spezzine.

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Pubblicato il
8 Dicembre 2012

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