A Napoli liquidata la “Logica”
NAPOLI – Nell’ultima riunione del Comitato Portuale prima delle feste natalizie, all’ordine del giorno erano la partecipazione dell’Autorità portuale di Napoli nella società “Logica”, l’adozione di misure incentivanti in materia ambientale e di sicurezza del lavoro, pratiche demaniali.
[hidepost]Il primo punto esaminato dai membri dell’assise portuale è stata la partecipazione alla società Logica. E’ stato deliberato all’unanimità di dare mandato al presidente Luciano Dassatti “per la successiva assemblea del 20 dicembre di votare favorevolmente alla messa in liquidazione della società individuando il nome del liquidatore da proporre ai soci”, se non interverrà come anticipato una delibera della Regione Campania risolutiva delle problematiche che condizionano seriamente la sopravvivenza della società stessa.
Il comitato portuale ha poi approvato a maggioranza l’adozione di un sistema incentivante per la promozione di politiche ambientali e di sicurezza del lavoro attraverso la riduzione dei canoni di impresa per i soggetti che facciano ricorso alla modalità del trasporto ferroviario e al lavoro portuale temporaneo.
Tra le pratiche demaniali sono state accolte: l’istanza di regolarizzazione amministrativa per rinnovo titolo concessorio dell’agenzia Ontano (Varco Angioino), il rinnovo del titolo concessorio all’Ospizio Marino Padre Ludovico da Casoria (Posillipo), la destinazione a centro servizi polifunzionale dell’edificio “Casa del Portuale”.
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