Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Med Cross sulla Libia via Izmir

VENEZIA – Med Cross Lines espande il servizio. Dal mese di febbraio Med Cross Lines incrementerà i suoi servizi con destinazione Libia, inserendo anche gli scali in Turchia di Istanbul (Haydarpasa terminal) ed Izmir.
Il collegamento Turchia – Libya (Izmir – Benghazi 2 gg. di transit-time) sarà il primo collegamento regolare di linea Ro-Ro con la Libya.
Dalla partenza della m/nave Ro-Ro Birka Express del 16/2 da Venezia, Med Cross Lines inizierà anche ad offrire un servizio Ro-Ro/Containers dall’Adriatico ad Istanbul (4 gg.) ed Izmir (6 gg.).
[hidepost]Birka Express, in time-charter alla Med Cross Lines (MXL) ha una capacità di 1.775 metri-lineari, 336 teus ed una velocità fino a 20 nodi.
La società Karden Agency & Logistics è stata nominata agente per il mercato turco. Nel contempo è stata anche nominata l’agenzia Eurabia di Hamburg, quali agenti Med Cross Lines per il mercato tedesco.
Seguendo i piani di sviluppo programmati, Med Cross Lines impiegherà una seconda nave nel servizio a far data metà aprile.

[/hidepost]

Pubblicato il
30 Gennaio 2013

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio