Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

LIVORNO – Le notizie sulla nuova organizzazione degli orari da parte di Trenitalia, con soppressione di tre treni veloci “Freccebianche” sulla linea tirrenica, stanno creando sconcerto e grossi disagi ai pendolari e ai cittadini della provincia di Livorno e di tutta la costa.
[hidepost]L’assessore provinciale ai Trasporti, Piero Nocchi, ha chiesto all’assessore regionale Ceccarelli la convocazione di un confronto urgente con Trenitalia e le Province coinvolte, sul merito del servizio che l’azienda ferroviaria offre ai cittadini e al sistema economico e turistico della fascia costiera, con riguardo anche ai sistemi portuali di Livorno e Piombino.
“La nuova organizzazione – si legge nella lettera – si inserisce nel quadro di un’offerta di servizi già insufficiente ai reali bisogni. Per questo è necessario un forte e deciso intervento teso a modificare questa decisione unilaterale”.
L’assessore Nocchi ha, inoltre, inviato una lettera anche all’amministratore delegato di Trenitalia, Moretti, con la quale si chiede il ripristino dello stesso numero di servizi in vigore prima della riorganizzazione oraria.
Anche la Regione Toscana è intervenuta prontamente con una richiesta ultimativa a Trenitalia perché riveda il programma di soppressione delle “Freccebianche” tra Pisa e Roma.

[/hidepost]

Pubblicato il
3 Aprile 2013

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora