Confindustria e Confetra insistono sul loro annullamento, mentre Conftrasporto e Confcommercio si battono contro la liberalizzazione in salsa europea
ROMA – La guerra guerreggiata contro i “costi minimi” dell’autotrasporto, se ha visto per il momento la decisione salomonica del Tar del Lazio di chiedere lumi alla corte di giustizia dell’Ue, continua in tutte le sedi imprenditoriali.
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