Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

I Propeller su due porti a confronto

LIVORNO – Due porti, Genova e Livorno, che sono stati spesso come cane e gatto ma che, come ha sostenuto il presidente di Confapi Trasporti Riccardo Fuochi “hanno interessi economici che si sviluppano su diverse direttrici non in contrasto tra loro”.
[hidepost]Non è stato facile, lunedì scorso nella sala della Provincia livornese, trovare l’accordo del folto auditorio dell’interclub del Propeller su questa tesi. E sul dibattito che ne è seguito, compresi gli aspetti più dottrinari che sono stati sviluppati dal professor Sergio Maria Carbone e dall’avvocato Ugo Vincenzini, torneremo nel prossimo numero. Abbastanza sintomatico il fatto che a sostenere l’integrazione e non lo scontro tra Genova e Livorno siano stati due presidenti delle rispettive Authority che entrambi non sono del porto che dirigono: lo spezzino Luigi Merlo, presidente del porto di Genova, e il genovese Giuliano Gallanti, presidente del porto di Livorno.
A mettere tutti d’accordo il toccante richiamo dell’armatore Ignazio Messina sul progetto “Un faro per Livorno” dedicato ai bambini meno fortunati, che è doveroso aiutare. E le parole dei presidenti dei due Propeller, “Cino” Milani e Mariano Maresca, che hanno messo l’accento sulla solidarietà del fattore mare piuttosto che sulla concorrenza commerciale. A volte anche un po’ d’utopia non fa male…
A.F.

[/hidepost]

Pubblicato il
17 Aprile 2013

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio